di Francesco Meola – La parte alta del comune di Poppi potrebbe arricchirsi ben presto di due opere molto importanti per il futuro del centro storico del paese. Ci riferiamo al costruendo parcheggio posto in prossimità del liceo scientifico, nonché l’ampliamento a 18 buche del campo del Casentino Golf Club.
Due investimenti corposi che vedono protagonista la Regione Toscana e il Comune di Poppi che, con questi interventi, punta a divenire sempre più una località a vocazione turistica in cui l’arte, la natura e lo sport si fondano tra loro offrendo ai visitatori un’offerta il più variegata possibile.
«Siamo oramai in dirittura d’arrivo per quanto concerne la parte progettuale e direi che possiamo ritenerci soddisfatti», ci dice a proposito del Golf Club il presidente della struttura, Roberto Mariottini che non nasconde la sua soddisfazione: «Siamo andati anche oltre le aspettative considerato che la Regione, per questo progetto, ha assegnato al comune un finanziamento di 900.000 euro rispetto agli 800.000 previsti inizialmente. Terminata questa fase si potrà finalmente procedere all’assegnazione dell’appalto per l’inizio del cantiere, i cui lavori dovrebbero terminare entro il 2025. L’ampliamento a 18 buche del campo attuale, per la nostra associazione, rappresenta un risultato di una notevole importanza: dal punto di vista sportivo, in quanto potremo ambire ad ospitare tornei sempre più prestigiosi sia sul piano nazionale che internazionale, ma anche sotto l’aspetto turistico, considerato il movimento che ne conseguirà. Ecco perché con l’espansione del campo, che crescerà anche dal punto dell’estensione, abbiamo inserito nel progetto anche la realizzazione di una nuova club house ed un nuovo ostello per migliorare di pari passo anche il livello infrastrutturale del nostro club».
E sulla questione giungono conferme anche dal sindaco di Poppi, Carlo Toni: «Se tutto andrà per il verso giusto, contiamo di completare i lavori entro il 2025», ci conferma il primo cittadino che però ci tiene a specificare che per ultimare le opere sarà necessario ancora uno sforzo economico importante: «Per realizzare il progetto occorrono ancora almeno 200.000 euro, ma siamo fiduciosi si possa trovare una soluzione a noi favorevole. Intanto abbiamo già ricevuto altri 100.000 euro dalla Regione pertanto guardiamo con ottimismo alla possibilità di rispettare le tempistiche che ci siamo prefissati».
E c’è fiducia anche per quanto concerne la consegna dei lavori della nuova area di parcheggio del centro storico, il cui completamento dovrebbe essere questione di pochi mesi: «Gli interventi stanno procedendo regolarmente, – assicura Toni, che aggiunge. – Attualmente la ditta sta eseguendo le opere necessarie al contenimento dei gradoni e se non ci saranno imprevisti, entro il prossimo giugno dovrebbe essere ultimata l’area di sosta. Questo significa che le auto potranno iniziare ad usufruirne già entro la prossima estate mentre per i lavori di abbellimento, le piantumazioni e le varie finiture potrebbe occorrere un po’ più di tempo. Ad ogni modo, tenuto conto che questo progetto è stato partorito nel 2019, direi che abbiamo rispettato ampiamente la tabella di marcia che c’eravamo prefissati, considerato che negli anni a venire abbiamo dovuto fare i conti con la pandemia e con le diverse problematiche di natura tecnica che ogni lavoro di una certa portata può comportare. Non dimentichiamoci, infatti, che quella del parcheggio è un’opera particolarmente complessa anche in ragione del contesto geologico in cui è inserita».
Ma l’impegno e la fatica di questi anni dovrebbero ripagare ampiamente il lavoro dell’amministrazione comunale che in questi cantieri ripone aspettative importanti per il futuro: «Entrambe le opere rappresentano volani fondamentali per il turismo. Il parcheggio servirà a regolarizzare i flussi turistici nel centro storico creando una zona di passeggio più ampia di quella attuale, con i visitatori che potranno ammirare il borgo in tutta la sua interezza. Con l’area di sosta presso l’abbazia di San Fedele, infatti, si andrà finalmente a rivitalizzare l’intera via Cavour e i vicoli limitrofi. Tra l’altro, avere un maggior numero di posti auto, consentirà di decongestionare la sosta nel centro storico a beneficio non soltanto dei turisti ma anche dei residenti. Quest’intervento, inoltre, dovrebbe incentivare anche il commercio, nella speranza che il maggiore passeggio si traduca nell’apertura di nuove attività. Un obiettivo, questo, che in parte abbiamo già raggiunto con l’apertura dei temporary shop ma ovviamente il nostro intento è quello di favorire anche le attività commerciali tradizionali.
A tal proposito accogliamo con soddisfazione l’inaugurazione di una nuova bottega alimentare alla quale, prossimamente, dovrebbe fare seguito quella di altri due o tre esercizi e la riapertura di un ristorante.
L’ampliamento del Golf Club, poi, con le sue diciotto buche, porterebbe Poppi a diventare un punto di riferimento sul piano nazionale e internazionale, con tutte le ricadute che questo significherebbe. I primi a beneficiarne sarebbero gli agriturismi, gli alberghi e tutte le varie strutture ricettive ma anche il resto del territorio ne trarrebbe linfa importante. Venire a Poppi per la pratica del golf o per assistere a manifestazioni sportive di questo genere, potrebbe trasformarsi in un’occasione per visitare non soltanto il nostro borgo, ma tutte le realtà circostanti, dai Camaldoli a La Verna, per un rilancio complessivo dell’intero Casentino».