di Francesca Corsetti – Continuano i lavori per la nuova area di sosta per camper di Bibbiena: si chiamerà “Casentino Village: area sosta attrezzata” e sorgerà in uno spazio di circa 1 ettaro proprio nel cuore del paese. Ad aver investito nel progetto, frutto di una collaborazione tra pubblico e privato, sono stati Serenella Furieri e Samuele Mannuccini, che saranno a breve i gestori della nuova area insieme alla loro famiglia. È proprio con Serenella che abbiamo parlato del progetto e della futura organizzazione dell’area; quindi, anche di accoglienza e dei vantaggi che questa porterà tanto al paese, quanto all’intera vallata.
So che è un progetto a metà tra pubblico e privato, ce ne può parlare meglio? «Esattamente, il Comune di Bibbiena aveva pubblicato un bando per realizzare un’area sosta, cercando un privato che potesse investire in questo progetto. Noi siamo stati camperisti per tanti anni ed è sempre stata la nostra grande passione. Abbiamo partecipato al bando, aggiungendo le nostre iniziative, e abbiamo vinto la concessione. La parte progettuale, quindi i permessi, sono stati a carico nostro e i lavori sono già iniziati. Tutto questo rimarrà naturalmente al Comune di Bibbiena alla scadenza del contratto, che durerà trent’anni. È, quindi, un investimento che resterà poi al paese».
Per curiosità, quali sono state le idee che vi hanno permesso di vincere il concorso? «Essendo camperisti, per noi è stato molto semplice perché ne abbiamo già viste tante di aree sosta. Il nostro servizio prevede di offrire agli ospiti i bagni con docce calde e lavabo, la zona di carico/scarico, uno spazio di arrotino e tavola calda, perché considerando che il camperista può arrivare a qualunque ora e deve poi sistemarsi, trovare un punto ristoro con qualcosa di caldo è sicuramente piacevole. Ci sarà poi l’area barbecue e picnic, ed è prevista anche la zona ludico-ricreativa per bambini».
Riprendendo le parole del Sindaco Vagnoli, si dice che sarà una delle aree meglio attrezzate della provincia di Arezzo e oltre… «Sinceramente lo penso anche io. Questo perché scendendo al sud, come in Puglia, si trovano molte più aree attrezzate, ma al centro-nord le aree sosta sono percepite più come parcheggi. Un esempio a portata di mano è l’area sosta di Pratovecchio, che somiglia più a un parcheggio. Le aree sosta, in realtà, dovrebbero avere i servizi che offriremo noi, il tutto ovviamente nel rispetto delle normative CEI: ci saranno quindi colonnine elettriche ogni quattro piazzole e un cancello di entrata e uscita, pertanto i camper saranno sempre sorvegliati. Ritengo anche che una parte forte del progetto sia che ci saremo noi presenti: infatti, un camperista che arriva in Casentino senza conoscerlo può fermarsi anche un giorno solo e poi andarsene. Invece, l’elemento di forza è potergli mettere a disposizione il calendario degli eventi, gli orari dei mezzi per tutto il Casentino e per Arezzo, tutte le informazioni che serviranno ad aiutare i camperisti a rimanere nella zona e a visitare tutto quello che offre. È una cosa che ho notato anche io nei miei viaggi: se ti fermi in un parcheggio in una zona che non conosci, difficilmente riuscirai a visitarla. Inoltre, non è come visitare una città, dove i punti di interesse sono più concentrati: la nostra è una zona bellissima, ma estremamente vasta e le cose da vedere sono un po’ scollegate; quindi, diventa fondamentale avere qualcuno che indirizzi i visitatori. Oltre a questo, avere la possibilità di mettere un tavolino fuori e avere a disposizione un’area recintata dove lasciare i bambini senza problemi, credo che per chi arriva sia un buon servizio». Attualmente i lavori sono ancora in corso, ma «augurandoci che il maltempo sia finito, – dice Serenella, la data di fine lavori dovrebbe essere il 25 aprile, anche se mi rendo conto che non posso fare programmi».
L’area di sosta si troverà in Via Bicci di Lorenzo, adiacente al parcheggio comunale, in una posizione decisamente strategica per usufruire comodamente dei trasporti e degli esercizi del centro storico di Bibbiena, con il vantaggio di un beneficio reciproco. «Per un camperista sarà estremamente comodo avere nelle vicinanze bar, tabacchi, farmacia e ristorante, tutti raggiungibili a piedi. Penso che sia un’ottima possibilità anche per il paese di Bibbiena, perché avere un’area sosta con 32 piazzole camper significa avere circa un centinaio di persone che si muovono all’interno del paese e acquistano, usufruendo tanto dei ristoranti quanto delle botteghe. Poi i camperisti sono molto curiosi, anche all’interno dei piccoli paesi: spesso ci sono eventi, mostre che noi non riusciamo ad apprezzare o alle quali non facciamo molto caso, mentre al camperista piace visitare e vivere la realtà di quel luogo. Perciò, io credo che quest’area sosta offrirà l’occasione di rivalutare il Casentino e il paese di Bibbiena».
Lei gestirà quest’area con suo marito, quindi le chiederei di raccontarmi di voi, della vostra esperienza passata e di come nasce il desiderio di intraprendere questa iniziativa. «Io e mio marito abbiamo sempre lavorato come privati, siamo stati i gestori della pizzeria-pub “Saloon da Lele” a Strada in Casentino per dodici anni. Con la nascita dei nostri due figli abbiamo deciso di vendere l’attività per poter dedicare loro più tempo. Adesso che i ragazzi sono cresciuti (così ci possono anche dare una mano!) e abbiamo visto quest’opportunità, ci siamo guardati e ci siamo detti “è la nostra, dobbiamo metterci in gioco!». Stare insieme, ma anche lavorare insieme è una grande soddisfazione per noi e a questo proposito vorrei ringraziare l’ingegnere Gino Gonnelli e il geometra Roberto Gonnelli, che sono stati un braccio destro importantissimo in questa nostra avventura».