18.7 C
Casentino
sabato, 19 Aprile 2025

I più letti

Bibbiena: in arrivo nuovi migranti

Sarà un’estate calda, almeno sul fronte dei migranti, ci dicono dall’Europa. Il Comune di Bibbiena che sull’emergenza ha già fatto passi significativi, punta sulla qualità della gestione del flusso e su buone pratiche di integrazione. Questo perché ai 28 migranti già ospitati nel territorio comunale, a breve si aggiungeranno altre quattro persone che saranno collocate – in accordo con la Diocesi – in una struttura nel borgo di Terrossola.

Bibbiena ha puntato, fin dall’inizio dei massicci flussi migratori, alla qualità e non alla quantità. L’obiettivo è quello di continuare su questa strada che sta dando buonissimi frutti; è importante tutelare questa politica di piccole concentrazioni di persone, seguite direttamente da cooperative del posto che inseriscono questi giovani in percorsi virtuosi di lavoro e formazione. Noi crediamo che parole come accoglienza e integrazione vadano riempite di significati concreti. In questo l’impegno dell’amministrazione è stato notevole”.

Vediamo nel dettaglio, come si è organizzato in questi mesi il Comune di Bibbiena. I migranti arrivati nel territorio sono seguiti da tre realtà del territorio ossia Taoma, Associazione del Bangladesh, Arci e Alberto del Pane.

Grazie all’assidua collaborazione e al coordinamento con l’amministrazione, si stanno attivando per tutti, dei percorsi per un impegno lavorativo a favore delle comunità come la cura e la pulizia delle aree verdi, pulizia caditoie, pulizia marciapiedi, allargando il tutto anche ai borghi e alle case sparse. Un progetto mirato riguarda anche il parco del Centro Sociale di Bibbiena Stazione, in attesa della grande opera di riqualificazione che verrà a breve attuata dall’amministrazione.

Ad oggi i ragazzi seguiti non solo sono stati benevolmente accolti dalla popolazione, ma sono riusciti in parte anche ad integrarsi nel segno dell’impegno sportivo.

La speranza è che questo equilibrio che siamo riusciti ad ottenere grazie ad un impegno costante non solo delle associazioni, ma anche dell’amministrazione, non si alteri. Crediamo sia importante gestire al meglio questa emergenza, ma crediamo altresì che insieme al diritto dei migranti ad essere accolti, ci sia anche il diritto delle popolazioni ad essere tutelate. Grandi concentrazioni non aiutano il delicato processo di integrazione. A questo, noi come comune crediamo fermamente, ma è qualcosa che non deve rimanere un concetto. Per la sua messa a terra abbiamo bisogno di condizioni e queste sono legate appunto a piccoli numeri e molto seguiti. Noi avremo vinto la battaglia se riusciremo a farli diventare cittadini di questo territorio. Allora parole come accoglienza e integrazione avranno un senso vero”.

Con i quattro nuovi arrivi – per loro la Caritas diocesana sta riqualificando una struttura ubicata nella zona di Terrossola – Bibbiena è arrivata a 32 migranti. A questo proposito Caporali aggiunge: “Bibbiena ha fatto da sempre la sua parte, non si è mai tirata indietro. Pertanto chiediamo, da un lato che tutti i comuni della Toscana facciano altrettanto e soprattutto che la Prefettura comprenda le ragioni di chi, come noi, si è speso fin dall’inizio perché un’emergenza come quella che siamo vivendo a livello europeo, diventasse un’opportunità di scambio, confronto e dedizione per un vero processo di integrazione sociale. La parola d’ordine per noi rimane infatti questa: integrazione e non business. A livello economico il comune non ha spesa alcuna per queste persone, ma senz’altro il lavoro di coordinamento e di continuo scambio di informazioni e idee con le associazioni dell’accoglienza è enorme. Creare agglomerati numerosi nei nostri centri e lasciarli a se stessi è qualcosa che può diventare molto pericoloso. Un modello Bibbiena? Modello forse no, visto che ogni realtà cerchi di adeguarsi al suo contesto sociale; piuttosto la definirei una ricetta che sta funzionando e della quale andiamo fieri”.

Ultimi articoli

Panoramica privacy

In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito internet www.casentino2000.it in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano.

Si tratta di un’informativa per il trattamento dei dati personali che è resa anche ai sensi dell’art. 13 Decreto legislativo 196/03 (di seguito Codice privacy) ed in ottemperanza con il Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation).

L’informativa non è valida per altri siti web eventualmente consultabili attraverso i nostri links, di cui Fruska s.r.l. non è in alcun modo responsabile.

Il Titolare del trattamento
Il Titolare del trattamento dei dati personali, relativi a persone identificate o identificabili trattati a seguito della consultazione del nostro sito, è

Fruska s.r.l.

nella persona di Roberto Frulloni
presso la sede legale di via Rignano 11,
Bibbiena, 52011 (Arezzo).
P.IVA 02020850513
Indirizzo email: fruska@fruska.it

Luogo e finalità di trattamento dei dati

I trattamenti connessi ai servizi del Sito Web sito hanno luogo presso la predetta sede della società Fruska s.r.l. e sono curati solo da personale incaricato del trattamento, oppure da eventuali incaricati di occasionali operazioni di manutenzione.
Nessun dato derivante dal servizio web viene comunicato o diffuso a terzi.
I dati personali forniti dagli utenti visitatori che inoltrano richieste di invio di materiale informativo (richieste di informazioni, risposte a quesiti, ecc.) o altre comunicazioni (ordini) sono utilizzati al solo fine di eseguire il servizio o la prestazione richiesta.

Tipi di dati trattati

Dati di navigazione
I sistemi informatici e le procedure software preposte al funzionamento del Sito Web acquisiscono, nel corso del loro normale esercizio, alcuni dati personali la cui trasmissione è implicita nell’uso dei protocolli di comunicazione di Internet.
Si tratta di informazioni che non sono raccolte per essere associate a interessati identificati, ma che per loro stessa natura potrebbero, attraverso elaborazioni ed associazioni con dati detenuti da terzi, permettere di identificare i computer che si connettono al sito.
In questa categoria di dati rientrano gli indirizzi IP o i nomi a dominio dei computer utilizzati dagli utenti che si connettono al Sito Web, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier) delle risorse richieste, l’orario della richiesta, il metodo utilizzato nel sottoporre la richiesta al server, la dimensione del file ottenuto in risposta, il codice numerico indicante lo stato della risposta data dal server (buon fine, errore, ecc.) ed altri parametri relativi al sistema operativo e all’ambiente informatico dell’utente.
Questi dati potrebbero essere utilizzati al solo fine di ricavare informazioni statistiche anonime sull’uso del Sito Web e per controllarne il corretto funzionamento. I dati potrebbero essere utilizzati per l’accertamento di responsabilità in caso di ipotetici reati informatici ai danni del sito.

Dati forniti volontariamente dagli utenti visitatori
L’invio facoltativo, esplicito e volontario di dati personali per accedere a determinati servizi, ovvero per effettuare richieste di informazioni agli indirizzi indicati sul Sito Web comporta la successiva acquisizione dei dati personali inseriti nella richiesta del mittente, necessari per rispondere alle stesse.
Specifiche informative di sintesi verranno progressivamente riportate o visualizzate nelle pagine del sito predisposte per particolari servizi a richiesta.