6.4 C
Casentino
sabato, 19 Aprile 2025

I più letti

Bibbiena, politiche sociali: refusi improbabili sulla nuova RSA, false promesse e tanta vaghezza

Comunicato stampa Lista di Comunità Bibbiena – “La nostra interrogazione rivolta all’Assessore Frenos ha seguito un copione ormai consolidato: risposta oltre i 30 giorni previsti dalla legge, arrivata solo dopo un nostro sollecito scritto, e soprattutto priva di ogni concretezza.” Così Marta Mancianti commenta l’ennesima vicenda che evidenzia il pressapochismo della Giunta su temi fondamentali come le politiche sociali e i servizi per le famiglie.

Politiche sociali: promesse senza sostanza

Analizzando il programma emerge chiaramente che le politiche sociali tanto decantate dall’Amministrazione si limitano alle prestazioni finanziate da Stato e Regione, ovvero a quanto previsto dalla legge. “Assegni di maternità e contributi per le bollette, sbandierati come innovazioni sul loro programma, sono in realtà prestazioni erogate direttamente da INPS e ARERA, quindi qual è il ruolo del Comune?” prosegue Mancianti.

In Consiglio, di fronte alla richiesta di chiarimenti, è stato ammesso che non ci sono piani dettagliati. “Ci è stato detto: “è chiaro che non vi posso dire ora come lo faremo, perché sicuramente qualcosa riusciremo a fare, ma lo vedremo strada facendo, non abbiamo già il pacchetto completo, almeno noi non ci riusciamo ad averlo”. Una dichiarazione che dimostra come questa Amministrazione manchi di visione e programmazione, oltre che una spiccata propensione a promettere cose senza avere la minima idea di come realizzarle. Concezione questa molto diversa dalla nostra, che solitamente quando proponiamo qualcosa abbiamo anche in mente come finanziarlo.

RSA: dichiarazioni false e non semplici “refusi”

Sul tema della nuova RSA e delle quote sanitarie, Silvia Rossi è intervenuta duramente in Consiglio, ricordando al Sindaco come le sue dichiarazioni non corrispondano alla realtà. “Non si tratta di un semplice refuso. Il Sindaco ha ripetuto queste affermazioni in più occasioni, persino in dibattiti televisivi, rendendo evidente che si tratta di una consapevole diffusione di informazioni false.

Il progetto della nuova RSA è fermo e le quote sanitarie non sono state assegnate. In Consiglio, il Sindaco si è limitato a spiegare cosa siano le quote sanitarie, come se non lo sapessimo già, senza però fornire risposte chiare sullo stato dei fatti. Alla nostra richiesta di chiarimenti sulle sue dichiarazioni pubbliche circa un accordo già raggiunto con la ASL, non ha potuto fare altro che ammettere che non è vero, giustificandosi in modo goffo con la pretesa di far passare le sue stesse dichiarazioni come un “refuso”.

Un dialogo mancato con l’Unione dei Comuni

La risposta sull’assunzione di nuovi assistenti sociali è stata altrettanto insoddisfacente. “L’Amministrazione non riesce a instaurare un dialogo costruttivo con l’Unione dei Comuni, e in oltre due anni non è stato raggiunto alcun accordo. È paradossale.” Mancianti sottolinea, inoltre, come l’Amministrazione in seguito alle interrogazioni e alle esternazioni dell’opposizione abbia finalmente smesso di vantarsi dell’assunzione di una seconda assistente sociale, mai avvenuta. “Peccato che questa falsa informazione fosse stata inserita nel programma e sbandierata in campagna elettorale.

Un’Amministrazione senza risposte

Di fronte a risposte evasive e generiche, alle domande rimaste senza riscontro e alle promesse non mantenute, diventa difficile non pensare che questa Giunta stia amministrando la nostra comunità con pressapochismo, nel migliore dei casi, o con voluta incuria, nel peggiore.” conclude Rossi.

Nei documenti allegati al comunicato e pubblicati sul sito listadicomunita.it è possibile consultare l’interrogazione e le risposte scritte dell’Assessore Frenos. È inoltre disponibile il dibattito in Consiglio Comunale al seguente link.

Ultimi articoli

Panoramica privacy

In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito internet www.casentino2000.it in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano.

Si tratta di un’informativa per il trattamento dei dati personali che è resa anche ai sensi dell’art. 13 Decreto legislativo 196/03 (di seguito Codice privacy) ed in ottemperanza con il Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation).

L’informativa non è valida per altri siti web eventualmente consultabili attraverso i nostri links, di cui Fruska s.r.l. non è in alcun modo responsabile.

Il Titolare del trattamento
Il Titolare del trattamento dei dati personali, relativi a persone identificate o identificabili trattati a seguito della consultazione del nostro sito, è

Fruska s.r.l.

nella persona di Roberto Frulloni
presso la sede legale di via Rignano 11,
Bibbiena, 52011 (Arezzo).
P.IVA 02020850513
Indirizzo email: fruska@fruska.it

Luogo e finalità di trattamento dei dati

I trattamenti connessi ai servizi del Sito Web sito hanno luogo presso la predetta sede della società Fruska s.r.l. e sono curati solo da personale incaricato del trattamento, oppure da eventuali incaricati di occasionali operazioni di manutenzione.
Nessun dato derivante dal servizio web viene comunicato o diffuso a terzi.
I dati personali forniti dagli utenti visitatori che inoltrano richieste di invio di materiale informativo (richieste di informazioni, risposte a quesiti, ecc.) o altre comunicazioni (ordini) sono utilizzati al solo fine di eseguire il servizio o la prestazione richiesta.

Tipi di dati trattati

Dati di navigazione
I sistemi informatici e le procedure software preposte al funzionamento del Sito Web acquisiscono, nel corso del loro normale esercizio, alcuni dati personali la cui trasmissione è implicita nell’uso dei protocolli di comunicazione di Internet.
Si tratta di informazioni che non sono raccolte per essere associate a interessati identificati, ma che per loro stessa natura potrebbero, attraverso elaborazioni ed associazioni con dati detenuti da terzi, permettere di identificare i computer che si connettono al sito.
In questa categoria di dati rientrano gli indirizzi IP o i nomi a dominio dei computer utilizzati dagli utenti che si connettono al Sito Web, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier) delle risorse richieste, l’orario della richiesta, il metodo utilizzato nel sottoporre la richiesta al server, la dimensione del file ottenuto in risposta, il codice numerico indicante lo stato della risposta data dal server (buon fine, errore, ecc.) ed altri parametri relativi al sistema operativo e all’ambiente informatico dell’utente.
Questi dati potrebbero essere utilizzati al solo fine di ricavare informazioni statistiche anonime sull’uso del Sito Web e per controllarne il corretto funzionamento. I dati potrebbero essere utilizzati per l’accertamento di responsabilità in caso di ipotetici reati informatici ai danni del sito.

Dati forniti volontariamente dagli utenti visitatori
L’invio facoltativo, esplicito e volontario di dati personali per accedere a determinati servizi, ovvero per effettuare richieste di informazioni agli indirizzi indicati sul Sito Web comporta la successiva acquisizione dei dati personali inseriti nella richiesta del mittente, necessari per rispondere alle stesse.
Specifiche informative di sintesi verranno progressivamente riportate o visualizzate nelle pagine del sito predisposte per particolari servizi a richiesta.