di Federica Andretta – Gaia Matteini, Direttrice del Coro Symphonia. Com’è nata la sua passione per la musica? «La mia passione per la musica è nata con me: fin da bambina ho partecipato ad attività corali ed ho iniziato lo studio del violoncello parallelamente a quello del pianoforte dalle scuole medie. In casa ho sempre sentito cantare i nonni, gli zii… la musica ha rappresentato quindi un elemento quotidiano della mia vita».
Lei non è solo un’amante della musica ma anche della poesia. A tal proposito, ho visto che ha scritto poesie e componimenti. C’è un’opera o ci sono delle opere che ama particolarmente? «Sono innamorata della letteratura e della poesia: la Laurea in Lettere Moderne all’Università degli Studi di Siena è arrivata infatti parallelamente al Diploma in Canto e per un periodo ho insegnato a scuola. Nel 2016 Aletti Editore ha pubblicato il mio libro di poesie “Impressioni di campagna”, dedicato a ciò che mi è caro: la campagna che tanto amo, la mia famiglia e il mio adorato bambino».
Che percorso di studi ha seguito? E come ha proseguito il Suo percorso formativo? «Ho iniziato il mio percorso musicale nella mia città natale, Arezzo, con lo studio del violoncello alla scuola media Cesalpino ed al Liceo Classico Musicale. Successivamente, mi sono diplomata in Canto Lirico al Conservatorio di Firenze col M° Walter Alberti parallelamente agli studi con la Sig.ra Taskova Paoletti; al tempo stesso ho conseguito la Laurea in Lettere Moderne presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo con 110 e lode e in seguito il Diploma Accademico di II livello in Discipline Musicali ad Indirizzo Interpretativo – Compositivo Canto all’Istituto “Orazio Vecchi” di Modena, nella classe Maestri Pavarotti e Magiera, col massimo dei voti e lode. Ho seguito corsi di perfezionamento lirico in prestigiose accademie quali la Sommerakademie Mozarteum (Salisburgo) e l’Accademia Chigiana (Siena) ed ho partecipato a master classes di esponenti illustri del panorama lirico come: Rolando Panerai, Katia Ricciarelli, Grace Bumbry, Veriano Luchetti, Renato Bruson e Giuseppe Sabbatini. In ambito corale, invece, ho frequentato il corso per direttori di coro “Le voci del ‘900” ad Arezzo. Mi sono poi avvicinata al canto posturale seguendo e terminando il percorso di “Canto posturale e terapie funzionali” – metodo Beatrice Sarti (Bologna)».
Com’è iniziata e si è poi sviluppata la Sua esperienza professionale? «Grazie alla mia formazione, ho curato come esperta vocalità a varie formazioni corali in territorio aretino e svolgo progetti musicali nelle scuole statali. Nel corso degli anni ho insegnato in varie scuole di musica del territorio quali la “Musicaint” di Stia, la Scuola di Musica “Cappetti” a Monte San Savino, “Le 7 note” di Arezzo e la “DIMA – International Music Academy” di Arezzo. Per diversi anni ho tenuto lezioni all’interno del progetto “Ensemble Vocale” del Liceo Musicale di Arezzo e lezioni di vocalità all’interno del progetto “Iniziative a sostegno del decentramento della formazione corale in Toscana” rivolte ai cori aderenti all’Associazione Cori della Toscana. Attualmente sono Docente di Canto Classico e Moderno presso l’Istituto Musicale Henze di Montepulciano (Siena) e tengo nella mia città i corsi di Canto, Coro e Musica da Camera presso il Circolo Artistico in Corso Italia 108 ad Arezzo. Negli anni ho lavorato come artista in produzioni operistiche presso prestigiosi teatri italiani e festival come il “Bartok Festival” in Ungheria, il Teatro Bonci di Cesena, il Teatro Mancinelli di Orvieto, il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, il Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro Goldoni di Livorno, il Teatro del Giglio di Lucca, la Sala Teatini di Piacenza (Fondazione Teatri di Piacenza) e il Teatro Luciano Pavarotti di Modena. Svolgo attività concertistica in Italia e all’estero come solista e in formazioni come il Trio Contro Tempo, con Elisa Pieschi al violoncello e Leonora Baldelli al pianoforte, con cui si mi sono esibita in luoghi di pregio come il Museo Casa Menotti a Spoleto e la Casa Verdi a Milano. Mi dedico per passione alla composizione di testo e musica di brani per bambini, agli arrangiamenti per la formazione corale Symphonia e coltivo l’hobby del cantautorato, passatempo che mi ha dato soddisfazione personale, poiché sono riuscita a piazzarmi in semifinale e finale in premi e festival dedicati. Per alcuni anni ho diretto l’Insieme Vocale Tourdion di Arezzo e sono Direttore dell’Associazione Corale Symphonia di Pratovecchio fin dalla sua fondazione».
Come si compone l’organico del vostro coro? «Il Coro Symphonia è una formazione mista, composta di voci femminili e maschili, cantori appassionati che si impegnano sia nello studio dei vari repertori affrontati, che in quello tecnico-vocale e musicale».
Quando e com’è nata la vostra Associazione? «Symphonia nasce in Casentino da una profonda passione per il canto e per la musica corale, inizialmente da un piccolissimo gruppo. Prima semplicemente gruppo di amici, poi coro e successivamente associazione corale; dal primo concerto nel 2004 numerose sono state le esibizioni in rassegne polifoniche e concerti, anche all’estero (Germania e Francia)».
Quali sono stati gli eventi e le rassegne più importanti e significative durante la vostra attività corale? «Tra i tanti impegni, si ricorda la partecipazione al programma televisivo “La canzone di noi” di TV2000 nel 2014; la partecipazione all’evento “Assisi Pax Mundi” nel 2018; la partecipazione a “Musica al Meyer” nel 2018; i concerti realizzati all’interno del Calendario Off della manifestazione “L’Eredità delle Donne” delle edizioni 2018 e 2019 curate da Serena Dandini nella città di Firenze; il “Gran Concerto di Capodanno 2019” dedicato all’Operetta presso il Salone della Prefettura di Arezzo; un evento presso la Basilica di San Francesco dedicato al “Beato transito di San Francesco”. Il concerto con la Banda Giovanile Anbima diretto dal Maestro Orio Odori nell’ottobre scorso. Numerose le iniziative culturali ideate ed organizzate dal coro nel corso degli anni quali la festa rinascimentale “La Corte delle Meraviglie”, la Rassegna Corale “Sinfonia Polifonica” e la manifestazione “Festa della Musica” abbinata al “Premio Nazionale di Poesia Giovanni Guidi”. Il coro s’impegna nell’alfabetizzazione musicale e vocale, curando percorsi di formazione anche in ambito infantile come il laboratorio “Piccola Symphonia”. Nell’anno 2016 attiva il progetto “Bottega Polifonica Sperimentale del Casentino”, un contenitore musicale aperto ai soci e a tutti gli appassionati con corsi e laboratori di gruppo, in collaborazione con musicisti ed artisti qualificati. Nell’ambito della propria attività stringe collaborazioni con artisti come il Maestro collaboratore Rita Porcellotti, il Maestro Paolo Cavigli e con giovani talenti dei quali l’Associazione si impegna a valorizzarne le doti musicali».
Quali concerti ed eventi avete avuto e avrete in programma nel 2024? «Numerose le attività in questo 2024, la più importante quella realizzata ad aprile, la Requiem K626 di Mozart, un progetto fortemente voluto dal Direttivo di Associazione Corale Symphonia, in particolare dal Presidente Prof.ssa Gabriella Tommasi, dal Vicepresidente Dott.ssa Antonella Bandini e dal Segretario Prof.ssa Patrizia Rossi. Un team tutto al femminile che, coadiuvato dal Direttore Gaia Matteini, si è impegnato a rendere reale un sogno, grazie al patrocinio e al contributo di Enti, realtà e Club locali riscuotendo un successo enorme. Al concerto hanno partecipato sinergicamente: – la Corale Musikè di Roma e l’Ensemble orchestrale Musikè, direttore Luca Ceccarelli; – il Coro Clara Harmonia di Poggibonsi (Siena), direttore Tanja Kuštrin; – l’Insieme Vocale Accordion di Bibbiena, direttore Paolo Santini; – i solisti: Gaia Matteini soprano, Simona Braida mezzosoprano, Federico Pistolesi tenore e Marco Bredemeier basso».
Progetti per il futuro? «Per il futuro tante iniziative da realizzare, sicuramente quella importante della “Festa della Musica” a novembre che il coro porta avanti da anni in contesti di pregio e in collaborazione con grandi artisti e giovani talenti. La prossima edizione sarà molto speciale, vi invitiamo quindi a seguirci nella nostra pagina Facebook “Coro Symphonia” e nel nostro sito web www.corosymphonia.it».