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domenica, 24 Novembre 2024

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E’ aria di Natale

di Federica Andretta – Se siete a corto di idee originali per addobbare ad hoc la vostra casa, non vi mancherà di certo dove trovarle! Vi basterà andare in giro per le strade e per i mercatini tirolesi di Arezzo, per i paesi del Casentino e delle altre vallate, nei supermercati e nei vari negozi dislocati qua e là (dai grandi magazzini ai piccoli store) per capire che il clima natalizio è già alle porte. Tra luci, addobbi e oggettistica varia esposta sugli scaffali, sui bancali e in vetrina c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Ma se siete dei pigroni, potrete sempre rivolgervi al “Mr. Web”, il meglio conosciuto come mondo di Internet.

Il mondo dei tutorial. Da divi del web a risorse indispensabili per arredare in modo creativo e green la vostra casa! Scorrendo tra i vari canali social (quali Facebook e Instagram), i vari siti e canali come YouTube avrete a portata di click un’innumerevole quantità di immagini e tutorial pronti a guidarvi con pochi e semplici passi nella realizzazione di piccole ma vere e proprie opere d’arte capaci di personalizzare la vostra casa in modo unico e inimitabile grazie a quel tocco in più di classe che la renderà più artigianale e pertanto meno “commerciale” e “plastica”.

Albero vero o non vero: questo è il problema! E se sui social nei vari meme e post impazza già il countdown a “Una Poltrona per Due” e a “Mamma, Ho Perso l’Aereo”, anche la corsa alle decorazioni di Natale non può essere da meno. Sembra forse scontato dirlo ma il profumo di festa si respira molto di più quando c’è condivisione. Da una parte, vi sono coloro che vivono questo momento di attesa del Natale come un’occasione per rendere un po’ più magica la propria vita in una quotidianità sempre più frenetica e problematica e poi coloro che si riducono sempre un po’ all’ultimo momento nei preparativi. Ma c’è anche una grande questione da sempre rimasta (forse) irrisolta: albero vero o albero finto? C’è chi predilige il primo e chi il secondo per un mero discorso di «comodità e di pulizia. Dura nel tempo e non sporca la casa». Se l’albero rappresenta dunque da sempre il caposaldo della tradizione natalizia, lo è di fatto anche il Presepe. Accoppiata irrinunciabile nelle case degli italiani, l’albero e il Presepe non vengono però scelti entrambi da tutti come complemento d’arredo per le feste. Alcuni dei nostri intervistati infatti riferiscono di preferire o l’uno o l’altro. E persino in tema Presepe, sorge un altro importante quesito: usare ingredienti naturali o sintetici?

Comprarlo già pronto in negozio o realizzarlo direttamente a mano? Sicuramente la seconda opzione per alcuni degli intervistati «richiede troppo tempo e capacità», per altri invece rappresenta «un momento divertente da passare con i propri figli», per altri ancora «un’occasione per trascorrere un pomeriggio in famiglia e risparmiare anche qualche soldino visto i tempi che corrono dove tutto costa ormai tanto. Creare un Presepe in modo artigianale, è vero, richiede tempo e un minimo di manualità ma meglio costruire un oggetto che nessuno ha piuttosto che qualcosa di già visto in giro e di ripetitivo». Chi invece decide di ricorrere agli addobbi già pronti sia per il Presepe sia per l’albero ci fa notare però che utilizzare qualcosa creato da qualcun altro non per forza indica una soluzione facile, veloce e sbrigativa e quindi «un rimedio ‘salva Natale’ dell’ultimo minuto». Perché, sì, «si può essere comunque creativi lo stesso, dato che in fondo è il modo in cui selezioniamo e combiniamo gli addobbi che fa davvero la differenza».

Idee creative per abbellire la propria casa in modo divertente e green! Grazie al web e ai nostri intervistati abbiamo potuto raccogliere idee accattivanti per dare un tocco di spirito natalizio alle nostre case, utilizzando materie semplici a cui non avremmo mai pensato prima. Oggetti della nostra vita quotidiana che normalmente scarteremmo ma che grazie alla tecnica del riciclo possono tornare ad una nuova vita. Non è solamente una scelta ecologica (che comporta un minore impatto ambientale) ma anche un atto responsabile volto al risparmio. Si va da fiori realizzati utilizzando il tubo di cartone della carta da cucina e il rotolino di cartone della carta igienica e successivamente colorati con della vernice spray a creazioni in miniatura da appendere all’albero o in giro per la casa come renne, Babbi Natale, pupazzetti di neve, Pan di Zenzero (ovviamente non commestibili!), folletti, fatine, gnomi, casette, mini alberi e quant’altro (il tutto realizzato con l’argilla polimerica o in legno; creazioni volendo disponibili già pronte ovunque in commercio). Si passa poi ad oggetti di grandi dimensioni come una renna realizzata in ferro ricoperta di luci di Natale o a sagome di legno a forma di albero di Natale. Per chi predilige il fai-da-te e ha tempo a propria disposizione infatti vi sono dei tutorial sul web che illustrano come realizzare fantastiche decorazioni natalizie impiegando inoltre materiali davvero insoliti!

Ecco qualche esempio. 1) Pensate al grazioso visetto di una renna realizzato utilizzando l’involucro vuoto di una noce da appendere al vostro albero di Natale.

2) Un alberino di Natale, realizzato applicando con della colla ad un cono di carta dei cucchiaini di plastica, il tutto poi colorato di verde chiaro con della vernice spray.

3) Delle candele bianche create utilizzando i tubi di cartone dei rotoli di carta da cucina; applicate su sulla cima di ciascun tubo delle strisce di colla a caldo e verniciate il tutto con della vernice spray bianca. Una volta che la vernice si sarà asciugata, la colla creerà quell’effetto tipico della scolatura di cera.

4) Prendete un guanto di colore oro o marrone chiaro e tagliate il dito medio e cucite il foro creatosi, dopodiché inserite dentro il guanto un po’ di imbottitura e chiudete con della colla a caldo la parte del guanto che generalmente copre il polso della mano; questa parte del guanto diventerà il volto di un biscotto Pan di Zenzero. Aggiungete ora gli occhi e disegnate una bocca utilizzando ad esempio un tubetto di colla colorata, posizionate poi dei bottoni rossi sulla parte centrale del guanto e su ciascun dito applicate (sempre con della colla a caldo) delle striscioline di stoffa bianca ondulate (ad imitare quelle di glassa applicate sugli omini con la sac-à-poche in cucina) ed infine inserite un nastro rosso a forma di fiocchetto sotto la testa del vostro Pan di Zenzero.

5) Una stella di Natale creata unendo tra loro con della colla a caldo le punte delle penne (pasta); verniciate il tutto con della vernice bianca e applicatela spennellandola con un pennello e aggiungete infine un nastro rosso in cima che vi servirà per appenderla poi al vostro albero di Natale.

6) Una ghirlanda fatta utilizzando una classica gruccia di ferro da lavanderia; piegate la “parte triangolare” della gruccia fino a farla diventare ovale, dopodiché allentate la lega di ferro “attorcigliata” attorno al gancio superiore (quello che funge da appendiabiti, per capirci) e inserite ad una ad una delle palle di Natale, richiudete infine il punto aperto sotto il gancio e appendete la ghirlanda al vostro portone. Farete un figurone!

7) Bollite per dieci secondi delle farfalle (pasta); dopodiché, collegatele insieme tra loro infilando con un ago nella parte centrale di ogni farfalla uno spago bianco che farete passare su ciascuna di esse. Successivamente, applicate della colla su ciascuna farfalla, cospargetela con un pennello, dopodiché aggiungeteci sopra dei brillantini dorati e lasciate asciugare. Questi sono solo alcuni esempi ma potremmo continuare all’infinito!

E come addobbare l’albero di Natale? Abbiamo raccolto un po’ di opinioni in merito dai nostri intervistati: «Noi abbiamo un albero finto che decoriamo con le classiche palle di Natale in plastica, non realizziamo addobbi a mano».

«Utilizzo un albero finto che decoro da tanti anni con un set classico di fiocchi, palle, bacche rosse finte e fiori finti (mentre da piccolo, l’albero di Natale lo facevamo anche con l’albero vero). Le palle, di un bel materiale, sono ricoperte di una polvere d’oro. Completa il tutto due set di luci, uno di luci fisse e un altro di luci che lampeggiano in vario modo e regolabili con apposito telecomandino; luci rigorosamente di colore normale, non luci variopinte, perché secondo me con il rosso e l’oro ci stanno bene quelle tradizionali».

«Noi abbiamo l’albero finto (di plastica) comprato oltre dieci anni fa per non ‘uccidere’ un abete ogni anno. Gli addobbi sono in parte in plastica e in parte in legno ma sono sempre gli stessi a cui vengono aggiunti altri nuovi ogni anno (non cambiamo gli addobbi tutti gli anni ma aggiungiamo qualcosa di nuovo a ciò che già c’è e a cui siamo affezionati)».

«Noi rigorosamente albero vero, principalmente addobbato con palline colorate, fiocchi e luci. Niente addobbi manuali, mi piacciono tanto ma non sono molto brava a realizzarne. Se l’albero sta fuori casa, invece è addobbato esclusivamente con luci per esterni».

«Albero vero per noi. Lo ripiantiamo ogni anno avendo posto e di solito lo riutilizziamo per tre-quattro anni poi lo regaliamo alle aziende agricole in zona che lo ripiantano a loro volta nei campi. Addobbi sempre e solo di tonalità rossa, anche con foto (prima le nostre, ora solo di nostro figlio praticamente). Senza puntale ma con fiocco fatto a mano da nastri che mi piace comprare ogni tanto. Tante palline di più dimensioni in plastica o vetro ma sempre sul rosso, più fiocchi che riprendono la fantasia di quello sulla punta e negli ultimi anni pure casine e oggetti con led».

«È da due anni che lo facciamo finto però molto tradizionale con tante luci e palline colorate, fiocchi, ecc. però tutto in tono; quest’anno rosa e argento». «Albero vero ma con addobbi non sempre tradizionali. Sono due o tre anni che lo faccio sul rosa. Gli addobbi manuali li creo ma per la scuola, per casa non ho tempo!»

Nella foto in alto, fiori realizzati utilizzando il tubo di cartone della carta da cucina e del rotolino della carta igienica; successivamente colorati con vernice spray. Sotto, gnomo fatto a mano.

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