“Il viaggio di Capuccetto rosso” è il titolo del nuovo libro della bibbienese Fabiola Fiorini, edito da un’importante casa editrice, che lo porterà sugli scaffali di IBS e Feltrinelli, oltre che su Amazon.
L’opera di Fabiola Fiorini è pura fantasia e nasce dalla immaginazione e dalla creatività personale; un’opera fuori dal tempo cronologico e dallo spazio fisico, con apprezzabile valore letterario.
Così ne parla l’autrice: «È la riscrittura di una fiaba popolare ed i protagonisti sono quelli tradizionali, che tutti conoscono, sono i personaggi di molte fiabe, cartoni animati, film, fumetti che hanno accompagnato la crescita di bambini ed adulti di tante generazioni. Questi eroi immaginari, incontrati durante la nostra infanzia e la nostra giovinezza, quando la fantasia è più forte e vitale, sono diventati con il tempo quasi reali e rimangono dentro di noi, come gradevoli e simpatici ricordi.
L’originalità di questo libro è averli messi tutti insieme, in una stessa fiaba, in uno stesso mondo parallelo al nostro mondo reale. Personaggi di classici della letteratura mondiale come Pinocchio, nato alla fine dell’800, o Cappuccetto rosso, che è stato scritto alla fine del 600, accanto a personaggi del nostro tempo, come ET, espressione dell’era dei viaggi spaziali. Ma il portale dal quale sono emersi ha cancellato magicamente le tracce del tempo e così tutti possono vivere insieme da amici e da fratelli, senza conflitti e senza inimicizia. Nel nuovo mondo immaginato è evidente il messaggio implicito: Non ci sono nemici e non ci sono diversi, non ci sono crudeltà, animosità, invidia, cattiveria. Anche la mela di Biancaneve ha perduto il veleno. Ed il lupo è solo un compagno di viaggio che aiuta Cappuccetto Rosso nel suo cammino. Il valore della accoglienza e della amicizia sincera tra diversi è un sentimento molto forte.
L’altro tema presente, che vorrei sottolineare, è quello del viaggio, come metafora della vita. Il cammino dei protagonisti si snoda in un sentiero campestre, piacevole, tra boschi e radure, come se fosse uno dei tanti sentieri delle nostre foreste magiche. Infine il viaggio si conclude nella casetta della nonna. È la famosa nonna di Cappuccetto Rosso, ma è anche la nonna degli altri. Questa nonna accetta tutti con gioia e calore ed ha anche una casetta magica, dove lei vive; una piccola casetta che però si allarga incredibilmente e si dilata tutte le volte che entra un ospite, diventando sempre più bella, accogliente ed importante.
Un messaggio chiaro e positivo che trasmette l’immagine di un mondo diverso dal nostro mondo, dove spesso prevalgono l’egoismo personale ed il rifiuto del diverso.
È quindi un libro per bambini buoni?
Non solo, penso che sia anche un libro per gli adulti che vogliono ritrovare la ingenuità e la pulizia della loro infanzia, un libro che può essere letto anche da qualsiasi bambino perché propone valori che dovrebbero essere le basi della nostra vita e del nostro tempo.»