13.5 C
Casentino
sabato, 19 Aprile 2025

I più letti

Giornata della memoria: una necessità dell’oggi

Una delle iniziative più meritorie della Regione Toscana, a mio parere, è il treno della memoria, che ogni anno porta ad Auschwitz e ad altri lager nazisti centinaia di studenti. Un tour che ha poco di turistico, ma tanto di esperienza educativa forte e non facile da dimenticare. Mi è capitato di parteciparvi, qualche anno fa e, come scrissi nell’occasione, non si può tornare uguali o indifferenti da quel viaggio. E’ una visita da consiliare a tutti, in particolare in questi tempi di disincanto dalla politica, del riemergere di populismi anche di stampo razzista e tendenzialmente totalitari. Far vedere che cosa hanno potuto fare uomini ad altri uomini costituisce la migliore prevenzione della tentazione da ricadute in simili tragiche ideologie, la migliore igiene mentale!

Proprio per questo oggi è ancora più importante celebrare, non in modo burocratico, d’ufficio, la giornata della memoria. In particolare in Italia, che sembra una delle nazioni più inclini alla dimenticanza, al mettere tra parentesi parti della storia, magari anche con un po’ di giustificazionismo e, nei casi peggiori, di negazionismo.

Ma non preoccupano tanto certe tendenze, pur sempre per ora minoritarie, quanto la più vasta e generale tendenza alla dimenticanza,a considerare resistenza, liberazione ecc. con fastidio, come cosa del passato, che non deve annoiare i giovani dell’era 2.0, ormai proiettati verso il futuro, non bisognosi di pensare al passato, cosa che non li riguarderebbe!

Cosi assistiamo ad uno strano fenomeno. In tutto il mondo “Bella Ciao” è diventata la comune canzone della libertà. E’ stata cantata a Parigi nella manifestazione dopo il tragico attentato a Charlie Hebdo, è stata cantata in piazza Taksin a Istanbul nelle manifestazioni contro la repressione della libertà di stampa, è cantata ad Hong Kong, ed ora è risuonata nelle piazze di Atene nel corso della campagna elettorale. Dovremmo essere orgogliosi di aver dato la colonna sonora a tutti i combattenti per la libertà.

Invece…solo in Italia non si canta. Bella Ciao dimenticata ed oscurata come cosa da vetero comunisti, robaccia d’altri tempi, di cui fare a meno nell’era del renzismo imperante, in cui il passato è di per sé male e da dimenticare!

Non è un fatto secondario Ha un valore simbolico e politico, oltre che culturale e sociale questa dimenticanza voluta e ricercata. Vergognarsi di cantare Bella Ciao costituisce, per un malinteso senso del politically correct, la base di una a-cultura politica prevalente in questa stagione politica, in cui i concetti di destra e sinistra perdono di ogni valore, le ideologie, anzi le idee, si confondono ed il radioso futuro non è più dato da un sistema di idee e valori per cui val la pena lottare, ma da un indistinto unanimismo con cui seguire i leader ( o supposti tali) del momento, che emanano ordini con i twitter.

Il modo più bello di celebrare la giornata della memoria, allora, per chi crede davvero nella democrazia e nella libertà come valori imprescindibili ed irrinunciabili, dovrebbe essere una coro di bella ciao, da realizzare nello stesso momento in tutte le piazze d’Italia, per ringraziare chi per questa nostra libertà è morto (e per lo più erano giovanissimi) e per solidarizzare con chi, anche cantando questa canzone, ancora oggi cerca di conquistarsi (o di mantenere) libertà e democrazia

Giorgio Renzi

Ultimi articoli

Panoramica privacy

In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito internet www.casentino2000.it in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano.

Si tratta di un’informativa per il trattamento dei dati personali che è resa anche ai sensi dell’art. 13 Decreto legislativo 196/03 (di seguito Codice privacy) ed in ottemperanza con il Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation).

L’informativa non è valida per altri siti web eventualmente consultabili attraverso i nostri links, di cui Fruska s.r.l. non è in alcun modo responsabile.

Il Titolare del trattamento
Il Titolare del trattamento dei dati personali, relativi a persone identificate o identificabili trattati a seguito della consultazione del nostro sito, è

Fruska s.r.l.

nella persona di Roberto Frulloni
presso la sede legale di via Rignano 11,
Bibbiena, 52011 (Arezzo).
P.IVA 02020850513
Indirizzo email: fruska@fruska.it

Luogo e finalità di trattamento dei dati

I trattamenti connessi ai servizi del Sito Web sito hanno luogo presso la predetta sede della società Fruska s.r.l. e sono curati solo da personale incaricato del trattamento, oppure da eventuali incaricati di occasionali operazioni di manutenzione.
Nessun dato derivante dal servizio web viene comunicato o diffuso a terzi.
I dati personali forniti dagli utenti visitatori che inoltrano richieste di invio di materiale informativo (richieste di informazioni, risposte a quesiti, ecc.) o altre comunicazioni (ordini) sono utilizzati al solo fine di eseguire il servizio o la prestazione richiesta.

Tipi di dati trattati

Dati di navigazione
I sistemi informatici e le procedure software preposte al funzionamento del Sito Web acquisiscono, nel corso del loro normale esercizio, alcuni dati personali la cui trasmissione è implicita nell’uso dei protocolli di comunicazione di Internet.
Si tratta di informazioni che non sono raccolte per essere associate a interessati identificati, ma che per loro stessa natura potrebbero, attraverso elaborazioni ed associazioni con dati detenuti da terzi, permettere di identificare i computer che si connettono al sito.
In questa categoria di dati rientrano gli indirizzi IP o i nomi a dominio dei computer utilizzati dagli utenti che si connettono al Sito Web, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier) delle risorse richieste, l’orario della richiesta, il metodo utilizzato nel sottoporre la richiesta al server, la dimensione del file ottenuto in risposta, il codice numerico indicante lo stato della risposta data dal server (buon fine, errore, ecc.) ed altri parametri relativi al sistema operativo e all’ambiente informatico dell’utente.
Questi dati potrebbero essere utilizzati al solo fine di ricavare informazioni statistiche anonime sull’uso del Sito Web e per controllarne il corretto funzionamento. I dati potrebbero essere utilizzati per l’accertamento di responsabilità in caso di ipotetici reati informatici ai danni del sito.

Dati forniti volontariamente dagli utenti visitatori
L’invio facoltativo, esplicito e volontario di dati personali per accedere a determinati servizi, ovvero per effettuare richieste di informazioni agli indirizzi indicati sul Sito Web comporta la successiva acquisizione dei dati personali inseriti nella richiesta del mittente, necessari per rispondere alle stesse.
Specifiche informative di sintesi verranno progressivamente riportate o visualizzate nelle pagine del sito predisposte per particolari servizi a richiesta.