Golf Club Casentino: «Non accettiamo la proroga e non presenteremo nessuna offerta per la gestione»

«Noi rinunciamo alla proroga di sei mesi, le tessere sono annuali e nella determina del Comune addirittura si legge che se arriva un nuovo gestore, dovremmo rendere i soldi maturati. Ci viene chiesto di mantenere l’impianto a gratis; noi i giardinieri per il Comune di Poppi non li possiamo fare!» Con queste parole il presidente del Golf Club Casentino, Roberto Mariottini, spiega la volontà del Club di non accettare la proroga di 6 mesi così stabilita dal Comune. E annuncia inoltre che l’assemblea dei soci, con soli 3 voti contrari, ha anche deliberato di non presentare nessuna offerta per la gestione. Mariottini ha anche ricevuto sempre dall’assemblea la delega ad agire eventualmente in sede legale e giudiziaria a difesa degli interessi del Club.

Il bando del Comune ha gettato il Club e i soci nell’incertezza totale, le tesser non sono state rinnovate e alcuni si stanno rivolgendo ad altri Club dove la situazione è più tranquilla e stabile.

Mariottini ha comunque proposto che se una proroga ci deve essere, sia almeno di 12 mesi, il tempo minimo necessario per il tesseramento e una programmazione adeguata.

L’avvocato Gaspare Emmanuele Trizzino, socio del Club, ha illustrato bene la situazione attuale, precisando alcuni punti rilevanti.

I bilanci del Golf Club Casentino sono in ordine con una gestione più che virtuosa e trasparente, non ci sono posizioni debitorie rilevanti e sono stati effettuati dal Club importanti investimenti, come l’impianto di irrigazione che permette di avere i campi verdi anche in estate.

La valutazione del Golf come impianto a rilevanza economica è per l’avv. Trizzino “un aborto giuridico”. Neanche il Franchi e San siro sono impianti a rilevanza economica! Non c’è nessun utile e tutte le entrate vengono destinate a coprire le spese di gestione. Da sottolineare poi il fatto che l’impianto poteva essere affidato direttamente a chi lo gestisce da anni cioè il Golf Club Casentino.

Nei 6 mesi di proroga l’associazione dovrebbe mantenere l’impianto senza recepire nulla, quando non può contare nemmeno sui proventi del tesseramento perché i soci non rinnovano la loro tessera per soli 6 mesi. Davvero una soluzione bizzarra!

Non si è tenuto conto assolutamente del servizio sociale svolto dal Club, che ha sempre aperto alla comunità la struttura.

Ultima cosa, a differenza di quanto si vocifera, il presidente e i membri del direttivo non percepiscono nessun compenso e svolgono il loro compito gratis.

Questa la situazione attuale, da domani il Golf Club Casentino si ferma.

(L’articolo completo con le interviste integrali al presidente Mariottini e all’avvocato Trizzino sarà pubblicato nei prossimi giorni)