di Monica Prati – Una parola che arriva da lontano: Shinrin-yoku. In giapponese significa Essere Totalmente Immersi nella Natura. È il “bagno nella foresta” che ispira le proposte dei nuovi gestori del rifugio di Asqua, uno dei luoghi più conosciuti all’interno del Parco delle Foreste Casentinesi. Abbiamo parlato con Sabrina Meini, Presidente dell’Associazione di promozione sociale Centro Asqua Foreste Casentinesi, per scoprire quali novità saranno proposte.
Cosa prevede la nuova gestione del rifugio di Asqua a Camaldoli.
«Premetto che io e mio figlio abbiamo sempre vissuto nella natura, trascorrendo tra l’altro lunghi periodi nelle Dolomiti e anche in Lapponia. Di recente ci siamo trasferiti nelle meravigliose foreste del Casentino e vorremmo condividere con altri questo nostro modo di vivere. In più siamo impegnati a far diventare il Rifugio Asqua, Centro della Medicina Forestale Shinrin-yoku.
Ci accrediteremo come operatori di questa disciplina proveniente dal Giappone, dove ormai è praticata da trenta anni. Gli studi clinici del Dottor Qing-Li, immunologo fondatore della Società giapponese di Medicina Forestale, dimostrano che molte persone, nella società moderna caotica, irrefrenabile, competitiva, conflittuale, soffrano di “Disordine da Deficit di Natura”. Secondo questi studi, si evidenzia come l’uomo occidentale trascorra il 93% del proprio tempo in luoghi chiusi e a causa della distanza tra le persone e la natura sono aumentati i disturbi mentali, fisici e biologici! Occorre imparare di nuovo a respirare, osservare, toccare, gustare e percepire la natura che è la forma più potente di terapia. In Italia la Medicina Forestale è stata introdotta nel 2018 dall’A.I.Me.F., un’associazione che si occupa di ricerca scientifica, di promuovere e sensibilizzare gli Enti, le scuole, le istituzioni, per favorire l’incontro con la natura e con lo scopo finale di ottenere il riconoscimento Ministeriale della Medicina Forestale, in quanto disciplina di medicina complementare.
Noi ad Asqua, in collaborazione con A.I.Me.F. insegneremo e praticheremo il Forest Bating (immersioni in foresta). Ci sono varie modalità per entrare in contatto con la foresta, attraverso passeggiate in cui si contempla, si medita, si abbracciano gli alberi, si respira senza parlare e si impara ad ascoltare il silenzio, il bosco e i suoi rumori, poi ci saranno spazi dedicati alla meditazione, allo yoga, alla danza. Noi pensiamo che ci sia bisogno di un ritorno alla natura, al silenzio, al saper stare nella quiete senza dover pensare o fare.
Con le nostre attività aiuteremo le persone a spostare il baricentro verso se stesse, o meglio a ritrovare se stesse! Molto interessante sarà l’attività di yoga grazie alla collaborazione con “Yoga della Natura” un nuovo modo di fare Yoga, creato da un’insegnate casentinese. Numerosi sono gli eventi di intrattenimento in previsione dell’estate 2021 come, ad esempio, il teatro nel bosco, un percorso di arte nel bosco, yoga e trekking nel bosco il 18 e 19 giugno con un gruppo di Torino in cui è presente un insegnate di Yoga e una guida ambientale al quale possono partecipare tutti.
Vogliamo, inoltre, valorizzare la tappa di Asqua della via di Francesco d’Assisi, che come molti sapranno, da Firenze arriva alla Verna passando appunto da Asqua. L’importante per noi sarebbe riuscire a coinvolgere i vari Enti del territorio casentinese, in particolare le pro-loco, le scuole, le cooperative che gestiscono campi scuola, per fare campi solari estivi per ragazzi delle elementari e delle medie. Vorremmo rendere questo rifugio un punto di riferimento per le persone che non considerano un “rifugio” solo come luogo di ristoro, bensì amano stare nel bosco e poterne beneficiare degli insostituibili effetti positivi. Cerchiamo di offrire al pubblico “pacchetti turistici originali” come ad esempio trekking con guida ambientale e serata di cucina creativa, serate con celebri esploratori polari.
Naturalmente continueremo anche a fornire il servizio di Bed & Breakfast alberghiero, a tal proposito nel nostro ristorante serviamo solo prodotti biologici, privilegiando le aziende locali: tutti cibi genuini, sani, dalla carne proveniente da allevamenti non intensivi del posto, al grano, usato per il pane e derivati, proveniente da un mulino locale. Alle verdure e alla frutta di stagione etc. ponendo anche attenzione alle allergie alimentari, infatti cuciniamo anche cibi senza glutine.
Un nostro piatto forte sono i tortelli di patate, fatti rigorosamente a mano, che sono molto ricercati dai buongustai. Non disdegniamo però neanche cucinare vegetariano e vegano in modo da far felici tutti. Per quanto riguarda le camere, ne abbiamo di diversa ampiezza e sono adatte a coppie, famiglie e gruppi; a chi necessita di un punto d’appoggio o di sosta per escursioni, ma anche a chi cerca un posto per far giocare i figli in libertà e sicurezza.
Concludendo, vorrei ricordare che sono i Rifugi e le persone ad essere l’anima della foresta, un presidio sul territorio importante sia per i turisti che per la sua tutela. Per questo vi attendiamo cum grandium magnum. Ci auguriamo che le istituzioni locali comprendano il valore di queste piccole realtà (non solo quelle più importanti) che spesso stentano a sostenersi».
Tutti gli eventi verranno pubblicati sulla pagina del sito www.asqua.it e su Facebook: Rifugio Asqua- Asqua con chi vuoi