fbpx
7.4 C
Casentino
venerdì, 3 Gennaio 2025

I più letti

Il Casentino è in crisi. Ora lo certifica la Regione

La Giunta regionale della Toscana ha approvato l’elenco dei territori che entrano a far parte delle Aree di Crisi ‘non complessa’. Lo stabilisce una delibera presentata dall’assessore alle attività produttive Stefano Ciuoffo. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha emanato, lo scorso 4 ottobre, un decreto che ha avviato la procedura per l’individuazione a livello nazionale delle aree di crisi ‘non complessa’. Il decreto individua per ogni regione un elenco di SLL (Sistemi Locali del Lavoro) candidabili, sulla base di una serie di regole e di criteri, che per la Toscana comprendono territori con una popolazione complessiva di 1.288.179 abitanti, pari al 34,5% di quella complessiva.

Tutto il Casentino, il SLL di Bibbiena (comprendente Bibbiena, Castel Focognano, Castel San Niccolò, Chitignano, Chiusi della Verna, Montemignaio, Ortignano Raggiolo, Poppi, Talla, Pratovecchio Stia), fa parte dell’elenco.

Le imprese che si trovano nei territori individuati potranno accedere alle agevolazioni statali previste dalla legge 181/1989, ovvero le stesse (contributi a fondo perduto abbinati a finanziamenti agevolati) a favore delle aree di crisi complessa, con la differenza che per quelle ‘non complesse’ la riserva di fondi vale a livello nazionale, non operando una regionalizzazione delle risorse. A livello regionale, inoltre, le imprese potranno accedere a specifiche premialità o riserve di fondi nei bandi a sostegno delle imprese toscane. Molti dei SLL selezionati ricomprendono al loro interno situazioni di crisi importanti caratterizzati da perdite occupazionali rilevanti e il Casentino ci sta dentro alla grande.

“In un quadro generale di crisi – ha spiegato l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli – la Giunta regionale sta facendo quanto in suo potere per agevolare la ripresa, favorire investimenti, sostenere le aziende che operano in aree industriali pesantemente colpite. Auspico che l’inserimento di Cortona, Sansepolcro e Bibbiena tra le aree di crisi industriale ‘non complessa’ possa dare un significativo contributo alla ripresa economica dell’area aretina”.

Indovinate chi sono i rappresentanti della classe politica che ha governato il Casentino e la Toscana in questi ultimi anni in cui la crisi economica si è sviluppata…

Ultimi articoli