Sabato 26 agosto torna nel Centro Storico di Poppi il concorso enologico “Il Gusto dei Guidi” che giunge alla XVI edizione, evento organizzato all’interno del contesto dell’omonima manifestazione dalla Pro Loco Centro Storico Poppi – APS, con il patrocinio del Comune di Poppi e la collaborazione tecnica di AIS Toscana – Delegazione di Arezzo.
Il Gusto dei Guidi nasce nel 1996 come manifestazione divulgativa ed espositiva del panorama enologico Toscano, dal 2006 i visitatori possono assistere anche ad un concorso unico in Toscana, riservato alla categoria IGT Toscana Rosso che da quest’anno apre le porta anche ai vini IGT rosati e Metodo Classico e Charmat.
Il concorso si articola in una serie di commissioni di selezione composte da degustatori ufficiali AIS che esaminano i vari vini pervenuti, fino alla scrematura dei finalisti.
Alla commissione finale, oltre la quota “AIS” partecipano anche giornalisti di settore, rappresentanti dei produttori e tecnici(Enologi o Agronomi), tutti illustri esponenti della categoria, quest’anno i componenti saranno Simone Vergamini (Miglior Sommelier AIS – Toscana), Massimo Rossi(Delegato AIS Arezzo), Franco Morena(Delegato AIS Urbino/Montefalco), Mattia Asperti(Wine Blogger), Saverio Tizzanini(Degustatore AIS), Anselmo Fantoni(Degustatore AIS e curatore della rubrica su CASENTINO2000 “Mondovino”, ndr), Benedetta Costanzo(Degustatore AIS), Clara Tizzanini(Degustatore AIS), Umberto Trombelli(Enologo), Irina Mihailenko(Esperta settore enogastronomico), Lorenza Cerpini(Giornalista di settore).
La selezione finale, che negli anni si è tenuta nei saloni di rappresentanza come il Castello dei Conti Guidi e la sala della musica di Palazzo Giorgi, si svolgerà presso via Lapucci 2 in Poppi, ed è aperta al pubblico e decreta il vincitore sulla base della media dei punteggi declamati per chiamata nominale da ciascun commissario secondo la valutazione in punti AIS.
Nelle varie edizioni sono stati attribuiti riconoscimenti anche a prodotti che hanno suscitato un particolare interesse della commissione con menzioni speciali, come per esempio il miglior vino biologico o il miglior vino con rapporto qualità/prezzo.
“È quello degli IGT un argomento attuale, di sempre maggior importanza e blasone per tutta l’enologia della Regione – affermano gli organizzatori. Siamo orgogliosi di averlo intuito già molti anni addietro offrendo, attraverso il concorso, una vetrina qualificata e qualificante, in cui parlare ad un pubblico “sensibile” di una categoria di vini straordinariamente variegata ed interessante sotto ogni punto di vista”.
I vini finalisti di quest’anno (non in ordine di gradimento) sono:
Categoria Rossi
Az. Agr. Il Sosso – Poggio Falcone 2015
Az. Agr. La Torre – Macchione 2015
Gruppo Italiano Vini, Cantina Melini – I Coltri 2020
Tenute di Fraternita – Sangiovese 2020
Az. Agr. Cincinelli – Mandorli 2018
Az. Agr. Ornina – Trigono 2018
Tenuta di Frassineto – Maestro della Chiana 2018
Az. Agr. Tiberio – Tiberio 2018
Vallepicciola – Mordese 2019
Tiberio – Canaiolo 2018
Categoria Rosati
Az. Agr. Il Sosso – Marì 2022
Pergentina Winery – Rosato 2022
Poggio al Vento – La Runa 2022
Cantine Terredagoli – Toscana Rosato 2022
Tenuta di Frassineto – Syrah 2021
Categoria Metodo Classico e Charmat
Baracchi Winery – Metodo Classico Millesimato Rosato 2018
Villa la Ripa – Zeroproblemi
Vallepicciola – Pievasciata Brut
Tenuta di Frassineto – Metodo Classico 2018
Cantina Fregnan – R..è 2020