COMUNICATO – In preparazione dei lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza dell’Isis Fermi di Bibbiena con un investimento di oltre 8 milioni e mezzo di euro, sono iniziati i traslochi dei vari comparti che porteranno su Poppi, nella scuola di proprietà della Provincia – ex segretaria d’azienda – e su una parte del complesso ex Ragioneria, 12 classi dell’Isis Fermi per un totale di 202 studenti su 550 totali; 350 studenti rimarranno invece a Bibbiena nella parte di scuola non oggetto di lavori.
Per raccogliere le indicazioni e i bisogni della scuola è stata fatta una riunione operativa alla presenza del dirigente Maurizio Librizzi, della Provincia di Arezzo e del Sindaco Filippo Vagnoli.
Le 12 classi che verranno spostate su Poppi con la ripresa delle lezioni dopo la pausa estiva, saranno le seguenti: tutto il corso professionale, 2 quinte di Elettronica e tutto il corso socio-sanitario. Le 5 classi del professionale e le due quinte di elettronica andranno nella scuola di proprietà della Provincia di Arezzo a Poppi, ex segretaria di Azienda per un totale di 130 alunni. Le 5 classi del corso sanità andranno invece nei locali di Ex ragioneria dove attualmente si trova il biennio del Liceo e il corso del Tecnico Turistico.
La segreteria della scuola e l’ufficio del dirigente Librizzi, che rappresentano una parte di grande rilevanza, saranno traslocati nei locali della Misericordia di Bibbiena nel centro storico, a poca distanza dalla scuola. Questo è stato reso possibile grazie al Comune che parteciperà ai costi di questa operazione concordata con i vertici della Misericordia.
I laboratori di fisica e chimica verranno collocati in due prefabbricati posti all’esterno della scuola e messi a disposizione della Provincia, mentre si stanno ancora valutando alcuni locali nel centro storico per informatica.
I lavori saranno organizzati in due cantieri che partiranno in contemporanea tra la fine di agosto e l’inizio di settembre: da un lato la costruzione della nuova palestra nell’attuale campetto esterno e quelli di ristrutturazione, messa in sicurezza sismica ed efficientamento della scuola storica.
5 milioni e 400 mila euro saranno investiti per il miglioramento sismico ed energetico, i restanti 3 milioni saranno per la costruzione della nuova palestra.
Nel corso della riunione sono stati definiti con la Provincia anche i termini per la sicurezza degli alunni, considerata prioritaria da tutti: negli orari di entrata e uscita non ci saranno i lavori e nelle altre situazioni si attiveranno dei movieri per regolare lavori, mezzi e passaggi. L’entrata dei ragazzi sarà da via del Crocifisso. Verranno inoltre apposte delle barriere non superabili per la definizione di entrata e uscita della scuola.
Provincia, Comune di Bibbiena, dirigenza Isis, si sono mossi anche sul fronte trasporti ottenendo una corsa aggiuntiva per gli studenti su Poppi, i cui costi sono stati sostenuti dalla Provincia.
Il Sindaco di Bibbiena Filippo Vagnoli commenta: “Un momento storico per il nostro territorio vista la mole di questa ristrutturazione necessaria e non rinviabile anche a fronte dei fondi ministeriali e PNRR ottenuti. Non dico che sarà facile, ma l’organizzazione e il coordinamento tra enti messo in campo ci dà garanzie positive sullo svolgimento del percorso. Come amministrazione ci siamo impegnati a fondo nel seguire le vicende della scuola in questo momento delicato tra traslochi e ricerca dei locali. Questa scuola rappresenta tanto per il casentino, qui sono stati formati tanti imprenditori che hanno reso grande la nostra vallata, qui vengono formati tanti ragazzi e ragazze che lavorano in queste stesse aziende o vanno in vari percorsi universitari ottenendo risultati importanti e rendendoci orgogliosi come casentinesi. Siamo felici e oggi più tranquilli per aver definito tutto il percorso dei lavori che ci porterà ad avere una scuola rinnovata, sicura e ancora più efficiente”.
Il Presidente della Provincia di Arezzo Alessandro Polcri dichiara: “Esprimo soddisfazione per il grande lavoro che è stato fatto fino ad oggi perché tutto questo, insieme agli interventi messi in cantiere, avranno ricadute enormi non solo sull’istituto ma anche sul territorio del Casentino. Tra fondi ministeriali, PNRR e fondi provinciali, si arriva a oltre 8 milioni e mezzo di euro a favore di questo territorio. Vorrei evidenziare lo sforzo dell’ente. Altro elemento l’attenzione alle famiglie: ci siamo impegnati per l’attivazione di servizi integrativi sul fronte dei trasporti. All’inizio del mio mandato avevo evidenziato come il mio focus principale sarebbe stato il mondo della scuola. Le scuole rappresentano infatti ambiti fondamentali per le comunità di riferimento in termini di sviluppo e di permanenza della popolazione anche nelle aree interne. Ringrazio i Sindaci coinvolti, i vertici della scuola e tutti coloro che si sono impegnati nel coordinamento fra gli enti coinvolti”.
Il Dirigente Maurizio Librizzi commenta: “Ringrazio tutti coloro, all’interno e all’esterno della scuola, che si stanno impegnando nell’organizzazione del trasloco che si sta svolgendo in maniera ordinata. Non sarà un periodo facile, questo lo sappiamo, ma avrà dei risultati importanti per la scuola, per il suo rafforzamento, per la sua qualità in termini di servizi. Quello che tengo a comunicare è il fatto che lo svolgimento di tutte le nostre attività sarà garantito in toto, ovvero non sarà sacrificato nulla a partire dai laboratori. Così come è stata studiata nei minimi particolari la parte della sicurezza e dell’accessibilità. Ci stiamo impegnando al massimo e questo credo faccia la differenza in tutto. Ringrazio il comune e la provincia per la collaborazione”.