14.2 C
Casentino
sabato, 19 Aprile 2025

I più letti

La lunga marcia del lupo Sic

Dopo otto mesi dal ritrovamento si è sganciato il radio-collare: l’animale ha percorso in lungo e in largo l’intero Appennino tosco-romagnolo. Ora è sulle montagne tra Pistoia, Prato e Bologna. Era stremato e disorientato quando lo scorso inverno, durante le grandi nevicate che hanno ricoperto l’intero territorio nazionale, fu ritrovato vicino al Parco Sasso Simone e Simoncello e recuperato dalla Provincia di Rimini con la collaborazione del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, dell’AUSL e del Comando Provinciale del CFS. Fu poi curato presso il “Centro Referenza Lupo” del Parco dei Boschi di Carrega (Parma) e infine liberato alcuni giorni dopo. Ora, grazie al programma europeo Life Wolfnet di cui è partner, e ai dati forniti dal radio-collare che gli è stato applicato poco prima del rilascio, il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna è in grado di raccontarvi Sic, il lupo “dedicato” al pilota scomparso in gara nell’ottobre del 2011, ma ancora vivissimo nei cuori di tutti gli sportivi e non solo.
Il giovane lupo Sic ha girovagato, e molto, su e giù per l’Appennino: quasi come se nel collare vi fosse una calamita si è subito diretto verso il territorio del nostro Parco Nazionale, l’ha lambito e attraversato, entrando in contatto con alcuni dei branchi storici, dai quali forse proveniva. In primavera è stato segnalato vicino Marradi, poi nei dintorni di Pontassieve. Negli ultimi mesi Sic è addirittura arrivato sull’Appennino pratese, ha valicato il crinale verso il territorio bolognese ed è poi rientrato in Toscana, dove ha fatto spesso da spola tra le province di Prato e Pistoia.

Il 7 novembre il collare si è staccato, a causa di una precoce usura, forse un difetto in via di chiarimento con il produttore svedese. Il Parco Nazionale coglierà l’occasione per inviare a breve un report a tutte le province interessate, descrivendo spostamenti e modalità di monitoraggio.
Il percorso complessivo di Sic in linea d’aria supera abbondantemente i 100 km; a volerlo ricalcare in auto o lungo i sentieri percorsi risulterebbe davvero molto superiore; inutile poi ricordare le frequenti deviazioni e i naturali ritorni sui propri passi, considerando i quali si calcola che Sic abbia percorso in media, su e giù per boschi e vallate, molto oltre il centinaio di chilometri al mese. Riposando di più nella torrida estate e scorrazzando a spron battuto dopo il disgelo e in questi ultimi mesi d’autunno.
Ora si trova a cavallo tra le due province toscane, ma non siamo certo in grado di prevedere le sue prossime peregrinazioni. Il Direttore del Parco, studioso della specie da vari decenni, ritiene probabile che sia nella fase iniziale di ricerca di una compagna, per costituire un nuovo branco in un territorio libero da competitori ed eccessivi disturbi. A lui va l’augurio di un futuro sereno da parte di tutti coloro che si sono adoperati per restituirlo alla libertà.
Questa fantastica storia ci insegna ancora una volta la meraviglia per il mondo animale, e per questo straordinario simbolo della natura selvaggia, spesso perseguitato al punto da divenire lo stereotipo negativo delle favole per eccellenza, tanto da rasentare l’estinzione.
Ancora oggi, il lupo ha bisogno di tutela e di essere oggetto di una corretta e completa informazione, che ne riveli l’immenso valore ambientale quale vertice della catena alimentare del nostro Appennino, un vero e proprio “sanitario della Natura”! Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi continua a studiarne – attraverso il progetto Life Wolfnet – la compatibilità con le attività umane tradizionali e sostenibili, cercando di creare una rete condivisa di dati, esperienze e controllo.

Ultimi articoli

Panoramica privacy

In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito internet www.casentino2000.it in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano.

Si tratta di un’informativa per il trattamento dei dati personali che è resa anche ai sensi dell’art. 13 Decreto legislativo 196/03 (di seguito Codice privacy) ed in ottemperanza con il Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation).

L’informativa non è valida per altri siti web eventualmente consultabili attraverso i nostri links, di cui Fruska s.r.l. non è in alcun modo responsabile.

Il Titolare del trattamento
Il Titolare del trattamento dei dati personali, relativi a persone identificate o identificabili trattati a seguito della consultazione del nostro sito, è

Fruska s.r.l.

nella persona di Roberto Frulloni
presso la sede legale di via Rignano 11,
Bibbiena, 52011 (Arezzo).
P.IVA 02020850513
Indirizzo email: fruska@fruska.it

Luogo e finalità di trattamento dei dati

I trattamenti connessi ai servizi del Sito Web sito hanno luogo presso la predetta sede della società Fruska s.r.l. e sono curati solo da personale incaricato del trattamento, oppure da eventuali incaricati di occasionali operazioni di manutenzione.
Nessun dato derivante dal servizio web viene comunicato o diffuso a terzi.
I dati personali forniti dagli utenti visitatori che inoltrano richieste di invio di materiale informativo (richieste di informazioni, risposte a quesiti, ecc.) o altre comunicazioni (ordini) sono utilizzati al solo fine di eseguire il servizio o la prestazione richiesta.

Tipi di dati trattati

Dati di navigazione
I sistemi informatici e le procedure software preposte al funzionamento del Sito Web acquisiscono, nel corso del loro normale esercizio, alcuni dati personali la cui trasmissione è implicita nell’uso dei protocolli di comunicazione di Internet.
Si tratta di informazioni che non sono raccolte per essere associate a interessati identificati, ma che per loro stessa natura potrebbero, attraverso elaborazioni ed associazioni con dati detenuti da terzi, permettere di identificare i computer che si connettono al sito.
In questa categoria di dati rientrano gli indirizzi IP o i nomi a dominio dei computer utilizzati dagli utenti che si connettono al Sito Web, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier) delle risorse richieste, l’orario della richiesta, il metodo utilizzato nel sottoporre la richiesta al server, la dimensione del file ottenuto in risposta, il codice numerico indicante lo stato della risposta data dal server (buon fine, errore, ecc.) ed altri parametri relativi al sistema operativo e all’ambiente informatico dell’utente.
Questi dati potrebbero essere utilizzati al solo fine di ricavare informazioni statistiche anonime sull’uso del Sito Web e per controllarne il corretto funzionamento. I dati potrebbero essere utilizzati per l’accertamento di responsabilità in caso di ipotetici reati informatici ai danni del sito.

Dati forniti volontariamente dagli utenti visitatori
L’invio facoltativo, esplicito e volontario di dati personali per accedere a determinati servizi, ovvero per effettuare richieste di informazioni agli indirizzi indicati sul Sito Web comporta la successiva acquisizione dei dati personali inseriti nella richiesta del mittente, necessari per rispondere alle stesse.
Specifiche informative di sintesi verranno progressivamente riportate o visualizzate nelle pagine del sito predisposte per particolari servizi a richiesta.