Migliaia di firme a difesa della Costituzione Antifascista raccolte dal CDC di Arezzo

Sono circa 6.300 le firme raccolte dal nostro Coordinamento in poche settimane, tra immani difficoltà e con pochi autenticatori disponibili: 2.300 cadauno per i 2 Referendum contro la legge elettorale cd “italicum“ (uno per l’abolizione dei capilista bloccati, che non consentono agli elettori di scegliere tutti i loro rappresentanti, e l’altro per la cancellazione dell’abnorme premio di maggioranza, che altera e distorce fortemente l’esito del voto); 1.700 firme (per ora, poiché questa raccolta proseguirà fino al 7 luglio, essendo partita due settimane dopo) per il Referendum per il NO allo scempio della Costituzione, che non riduce i costi della politica e non migliora affatto l’iter legislativo, ma scippa solamente la sovranità dalle mani del popolo.

Di ciò ringraziamo con forza e sinceramente le/i cittadine/i di Arezzo e provincia, che si fermavano e s’informavano con attenzione prima di apporre la propria firma sui 3 moduli: a dimostrazione che quando si fa vera contro-informazione, opponendosi al “pensiero unico televisivo“ totalmente occupato in maniera alluvionale dai sostenitori dell’attuale raccogliticcia maggioranza parlamentare, che va da Renzi ad Alfano a Verdini, i risultati si vedono…

Nelle prossime settimane organizzeremo, sia ad Arezzo che in provincia, altre iniziative informative per spiegare le ragioni del NO a questa contro-riforma della Costituzione più bella del mondo.

Coordinamento per la Democrazia Costituzionale-Arezzo