Presso l’Ospedale di Bibbiena si è svolta ieri la Conferenza dei Sindaci del Casentino a cui ha partecipato il Direttore Generale Enrico Desideri (nella foto al suo arrivo). Non essendo ancora stati emessi comunicati ufficiali in merito, riportiamo il commento pubblicato sul suo profilo FB da Daniele Bernardini, sindaco di Bibbiena, l’unico – almeno fino ad ora – che ha ritenuto importante informare i casentinesi sulla riunione di ieri.
Siamo felici di leggere che lunedì prossimo arriverà il nuovo radiologo (saremo all’Ospedale a dargli il benvenuto, il 7 aprile al nuovo anestesista) e che “non vi è alcuna intenzione di chiudere o ridimensionare l’ospedale”. Purtroppo non tutto quello che sta succedendo sembra avvalorare queste affermazioni.
Per esempio, in questo momento in Casentino, non è possibile prenotare una mammografia. Non è questo già un ridimensionamento? Lasciamo perdere poi le altre liste di attesa e i problemi del personale. E le notizie non ufficiali che ci arrivano dall’interno dell’Ospedale, notizie che esprimono una grande preoccupazione.
Comunque, è giusto che Bernardini si attenga alle dichiarazioni ufficiali di cui prendiamo atto e nota. Per quanto riguarda i possibili “allarmismi” e la “visibilità” di qualcuno pensiamo che quando i cittadini si mettono insieme per formare dei Comitati lo fanno perché hanno timore che chi li rappresenta non li rappresenti abbastanza. Questo è un dato su cui i nostri politici, tutti, devono molto riflettere.
Speriamo che in questa vicenda, la sanità casentinese, questa mancanza di attenzione costante e approfondita, oltre le dichiarazioni di rito, sia priva di fondamento. Le elezioni regionali tra due mesi saranno passate, solo dopo allora sarà davvero possibile valutare il futuro che attende l’Ospedale di Bibbiena.
Ecco il post di Bernardini.
«Ieri pomeriggio si è svolta, come previsto, la conferenza dei Sindaci in Ospedale, alla presenza anche di tutti i responsabili delle unità funzionali zonali. Erano presenti tutti i Sindaci e tutti hanno potuto dire la loro.
Abbiamo rappresentato al Direttore Generale Desideri e al Direttore Sanitario tutte le criticità riscontrate e tutte le preoccupazioni per il susseguirsi di voci di possibile chiusura dell’ospedale.
Il Direttore Generale ha ribadito con fermezza che non vi è alcuna intenzione di chiudere o ridimensionare l’ospedale e ci ha presentato i numeri delle prestazioni eseguite nel 2014, numeri che dimostrano che quello di Bibbiena non è un ospedale in fase di smobilitazione. Ha ribadito la volontà di rispettare i patti territoriali firmati nel luglio 2103. Ha ammesso che ci sono delle criticità dovute alla sostituzione di personale sia medico che infermieristico, ma ci ha annunciato che dal prossimo 16 marzo avremo un nuovo radiologo e dal 7 di aprile un nuovo anestesista. Io, anche a dispetto di chi sostiene che i sindaci non si interessano della cosa, continuerò a vigilare sul rispetto di questi impegni e continuerò a riportare alla direzione tutte le difficoltà che mi vengono rappresentate dagli operatori e agli utenti.
Non sono di certo io quello che difende l’operato del Presidente Rossi, però ho un ruolo istituzionale che mi impone di vedere le cose in modo costruttivo, obiettivo e non fazioso.
Sicuramente queste notizie non fermeranno le voci di coloro che continuano a sostenere il contrario, però io devo attenermi alle dichiarazioni ufficiali e non alle chiacchiere. Giusto è informarsi delle cose, meno giusto, secondo me è creare allarmismi, magari ricercando visibilità personali da utilizzare al momento giusto.»
Ecco il comunicato ufficiale arrivato alle 13:23
Incontro con il direttore sanitario per fare il punto sull’ospedale di valle. “Certezze supportate da dati e fatti e non rassicurazioni”. Con queste affermazioni il Direttore Generale Enrico Desideri ha voluto ribadire al territorio la volontà di sostenere il nosocomio casentinese nel contesto della Conferenza dei Sindaci socio-sanitaria che si è tenuta martedì 10 Marzo alle ore 17.00 presso la sala riunioni dell’Ospedale di Bibbiena. Erano presenti oltre il Presidente Daniele Bernardini, tutti i sindaci della vallata, medici, dirigenti e operatori sanitari. Una riunione molto attesa dopo l’ondata di polemiche e preoccupazioni che hanno caratterizzato gli ultimi giorni.
Il sindaco Daniele Bernardini, Presidente della Conferenza di Sindaci, ha salutato la platea partendo dal paventato accorpamento delle Usl come motivo scatenante delle nuove polemiche e delle paure di una popolazione già provata da latri tagli. “Cerchiamo di fare chiarezza – commenta Bernardini – per evitare strumentalizzazioni sia da una parte che dall’altra”.
L’intervento di Desideri è stato anticipato dal Direttore di Presidio, il Dottor Cammillini che ha fatto un quadro completo in termini numerici, del nostro nosocomio. Un quadro che ha mostrato una realtà che ha mantenuto costante nel tempo attività e servizi ed una stabilità evidente. Per dare alcune indicazioni i ricoveri nel 2014 sono stati 1339 contro i 1241; gli accessi al pronto soccorso nel 2014 sono stati 14.291 contro i 12.593.
Desideri ha poi concluso la giornata confermando i numeri quindi dare certezze e non “rassicurazioni”: nessun smantellamento e nessuna smobilitazione dell’ospedale. I Patti territoriali sottoscritti nel 2013 saranno rispettati e confermati in fasi diverse, compresi i 2 posti di sub intensiva – attivati di recente – un distretto forte con il rafforzamento delle cure intermedie, le cure primarie.
Per quanto riguarda i problemi inerenti la radiologia e gli anestesisti sono state fornite anche delle date certe di arrivo, ossia 16 Marzo i due radiologi e il 7 aprile due anestesisti.