Si è conclusa con un grande successo la VII edizione di Naturalmente Pianoforte, il festival che ha animato il Casentino dal 16 al 21 luglio. Organizzato da Pratoveteri APS sotto la direzione artistica di Enzo Gentile, l’evento ha trasformato il Casentino in un teatro a cielo aperto, offrendo una serie di eventi che hanno spaziato da performance musicali a incontri culturali e artistici, coinvolgendo migliaia di visitatori. La contaminazione di culture, generi e stili ha arricchito l’esperienza del pubblico con sollecitazioni continue e sorprendenti, creando una connessione profonda con l’ambiente naturale delle Foreste Casentinesi che ospitano gli eventi.
Le esibizioni nei suggestivi borghi, Castelli, Pievi e vigneti hanno amplificato l’emozione delle esibizioni, rendendo questa edizione particolarmente memorabile anche per la quantità di spettacoli inseriti nel programma. “Un’edizione varia ed eterogenea in cui non sono mancati stimoli e suggestioni – afferma il Direttore artistico, Enzo Gentile – La varietà e l’eterogeneità delle proposte, nei linguaggi e nelle referenze di ispirazione intergenerazionale, ha permesso di raggiungere e incuriosire un pubblico ancora più ampio”.
Tra gli artisti di spicco ci sono stati Frida Bollani Magoni e Paolo Jannacci, in un dialogo tra due pianoforti; Eugenio Finardi con la sua Euphonia Suite, insieme a due musicisti di qualità come Mirko Signorile al pianoforte e Raffaele Casarano al sax; l’emozionante omaggio alla musica di Pino Daniele di Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello. Come non ricordare, poi, il divertente concerto in vigna di Mirco Mariani, poliedrico compositore romagnolo (Extraliscio), insieme a Marco Simonini; la straordinaria musicista e compositrice Olivia Trummer; Tosca che, accompagnata dalla sua strepitosa band, ha concluso l’edizione 2024 del festival con un concerto ricco di calore ed energia.
Senza dimenticare il nutrito programma di eventi al LA.B – ex lanificio Berti di Pratovecchio che, con la direzione artistica di Luis Di Gennaro, ha attirato il pubblico più curioso nelle ore notturne. Tantissimi i pianisti che hanno suonato ai pianoforti sparsi negli scorci più belli di Pratovecchio creando una vera e propria “Colonna sonora” del festival, o quelli presenti in moltissimi borghi del Casentino. Ufficio Stampa: Gloria Peruzzi, Tel. 3339222085 – gloriaperuzzi@gmail.com – ufficiostampa@naturalmentepianoforte.it Un’edizione, questa, che sancisce il successo delle Mastrclass tenute dal Maestro Andrea Turini, coadiuvato dal Maestro ucraino Oleg Poliansky e dal Maestro Alberto Dalgo; così come quella di jazz con il Maestro Massimiliano Calderai.
Gli incontri con autori come Stefano Mancuso, inoltre, hanno aggiunto ulteriore valore culturale al festival, andando ad esplorare tematiche ambientali e agro-alimentari di grande attualità o la relazione tra l’uomo, l’ambiente e la spiritualità, temi che rispecchiano le straordinarie caratteristiche del territorio casentinese.
Grande impatto emotivo per la Carovana di Naturalmente Pianoforte che ha raggiunto la sua ultima tappa ieri, domenica 21 luglio, arrivando a Pratovecchio e chiudendo un anello di 70 km in 5 giorni: 25 persone provenienti da tutte la parti d’Italia hanno percorso a piedi i sentieri del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi passando per Moggiona, Serravalle, Camaldoli, Badia Prataglia e Corezzo. Le sequoie dell’Alboreto Simoni, i castagni del Monastero di Camaldoli e le storie di guerra e resistenza hanno punteggiato l’esperienza del gruppo capeggiato da Nicola Doni e dalla guida ambientale Andrea Pellegrini. Di giorno hanno camminato e di sera hanno assistito ai concerti del festival, in un’esperienza totalizzante nella natura, nella storia e nell’arte.
Quest’anno il festival ha ospitato, per la prima volta, la residenza di arte contemporanea “Tracce nel Vento” a cura della critica Chiara Cardini. Gli artisti invitati, Cristian Boffelli, Martina Botta, Alessandra Chiappini, Davide Corona, Nico Galmozzi, Claudia Marini, Maurizio Pometti, Andrea Rossetti, Arianna Vairo, Nicola Villa, hanno realizzato colorati vessilli pittorici negli spazi di Pratovecchio. Le opere sono state esposte negli spazi dell’ex Lanificio Berti. Inoltre, la pittrice Alessandra Chiappini, ha donato il suo stendardo all’azienda Estra, sponsor del festival. La ricerca estetica di Chiappini ci porta alla scoperta di paesaggi naturali potenti, ma realizzati con un gesto minimo, essenziale. La passione dell’artista per le montagne, gli alberi, le rocce, il vento e l’acqua, fa emergere una visione olistica del mondo che l’avvicina alla sensibilità di Estra nelle sue scelte green.
Inaugurata all’inizio del festival, DisComix, la mostra coordinata da Mario Biserni, Claudio Cioni e dal fumettista Giuseppe Scapigliati, che indaga sulle affinità elettive fra dischi e fumetti, allestita nella Sala del Podestà (Pratovecchio), si potrà visitare fino al prossimo 16 agosto.
Naturalmente Pianoforte si conferma un evento di grande rilievo, capace di coniugare arte, cultura e natura, grazie anche al supporto del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, del Comune di Pratovecchio-Stia, della Regione Toscana e della Fondazione CR Firenze, nonché del coinvolgimento di tutti i Comuni del Casentino, le imprese del territorio, centinaia di volontari e associazioni locali.
L’organizzazione di Pratoveteri APS, insieme alla direzione artistica di Enzo Gentile, ha garantito un’edizione di altissimo livello, sottolineando ancora una volta l’importanza della sinergia tra arte, natura e comunità locale, nel contesto unico del Casentino.
INFORMAZIONI: https://naturalmentepianoforte.it – inf