Ultimamente sono apparsi in Subbiano manifesti tesi a denigrare in maniera pretestuosa e gratuita l’Amministrazione comunale. Ci corre l’obbligo di controbattere a certe illazioni per onore di verità. Ci hanno accusati di essere degli incapaci. Ma dov’erano questi signori quando l’Amministrazione De Bari ha portato il nostro Comune in una situazione disastrosa (vedi scuole elementari e scuole medie chiuse, problema piscina, Opera Pia Boschi, Asilo Palazzeschi, servizi interni del comune ecc…). Tutte situazioni mal gestite che abbiamo dovuto sobbarcarci. D’altra parte chi subentra ad un’altra amministrazione deve prendere in carico sia le cose buone che quelle cattive. Purtroppo a noi è toccato di ereditare tante criticità e di eredità positive ce ne sono state davvero poche.
Vogliamo precisare che sì, è vero abbiamo ritoccato l’IMU. Ma è stata variata dello 0.7 per mille e non del 7 percento, come dicono, ed è stata allineata all’aliquota minima di tutti gli altri comuni. Quando poi ci accusano di avere assunto 5 persone nuove in Comune, si dimenticano che negli ultimi due anni ci sono stati 3 pensionamenti, un’aspettativa, due mobilità e un licenziamento (totale 7 dipendenti da sostituire).
Per quanto riguarda poi la questione degli orari del Comune, alla luce delle esigenze emerse in questi periodi di pandemia abbiamo ritenuto opportuno modificarli per venire meglio incontro alle esigenze dei cittadini, garantendo una migliore organizzazione degli uffici e saranno mantenuti i servizi ai cittadini anche di sabato. Non abbiamo più il comandante della Polizia Municipale dal 2018, quando il Sindaco De Bari ha autorizzato la mobilità dell’ex comandante al Comune di Arezzo senza mai sostituirlo. Un anno fa abbiamo dato l’incarico di posizione organizzativa per gestire il servizio in attesa di trovare una soluzione idonea e duratura.
Sostengono che non abbiamo ben gestito le risorse per il Covid. Dal primo Lockdown ci siamo prodigati per la distribuzione continua e costante di aiuti alimentari con la collaborazione di Misericordia, Caritas e associazioni di volontariato del territorio.
Hanno avuto da ridire anche sulla scuola sostenendo che saremmo subalterni a Capolona. E’ incomprensibile a cosa si riferiscano, perché in merito alla gestione della scuola media e della segreteria scolastica dovrebbero ben sapere che da sempre Capolona è il Comune capofila. Per quanto riguarda la segreteria delle scuole, siamo orgogliosi che sia stata trovata una sistemazione nei locai ex Inthema, poiché ciò ha consentito un notevole risparmio economico al Comune. Per questo non c’è che da ringraziare la Marino Mercato SpA per la sua generosità nel mettere a disposizione gratuitamente i locali.
Quando infine non si sa cosa dire perché non si hanno argomenti e si vuole buttare benzina nel fuoco, si tira fuori il solito discorso dell’unificazione dei Comuni di Subbiano e Capolona, dimenticando che i cittadini si sono già espressi chiaramente e definitivamente per il NO alla fusione, quindi, per ciò che ci riguarda, il capitolo è chiuso e non si torna indietro.
D’altra parte però riteniamo doveroso collaborare con i nostri “vicini” anche perché da molti anni gestiamo insieme alcuni servizi (scuola, piscina, servizio socio-sanitario, piano strutturale).
Concludiamo con l’invito ai consiglieri di opposizione a presentarsi ai Consigli Comunali, poiché il Consiglio Comunale è il luogo della discussione e del confronto politico e presentarsi ad esso risponde ad un preciso dovere istituzionale, soprattutto quando in quella sede si compiono scelte nell’interesse dell’intera comunità che richiamano al senso di responsabilità di ciascun consigliere, al di là degli indirizzi politici.
(Fonte: Amministrazione Comunale di Subbiano)