Lunedì 28 marzo 2016 è un giorno di festa e Bibbiena lo onora con due interessanti iniziative culturali. Per ricordare Elisabetta Santiccioli e Enzo Catapano in collaborazione con l’Associazione “Quinte tra le note” e il contributo di CEG Elettronica, l’Amministrazione comunale promuove come ogni anno il “Concerto di primavera” a cura del Maestro Leonardo Rossi: Adamo Rossi: violino, Francesca Maestrini: pianoforte, Camilla Gori: violino, Marco Maggi:pianoforte, Maria Rossi: tromba, Lapo Rossi: chitarra. Ci sarà poi un Intermezzo liberamente tratto da Luciana Littizzetto nell’interpretazione di Laura Bigoni. Il concerto si tiene nel luogo dove si trova l’esposizione permanente “Paesaggi del Casentino”dedicata ad Enzo Catapano. milanese di nascita, ma casentinese d’adozione. La mostra è composta da donazioni degli artisti che hanno partecipato all’iniziativa (Bettazzi, Biggeri, Caporali, Cionini, Dei, Lanini, Lazzeri, Meschini, Rontani, Tacconi, Vettori) e come scriveva la critica Lisetta Fornasari nel 2005: “è stata realizzata una raffinata raccolta di quadri che abbinati al nucleo di Enzo Catapano offrono uno spaccato interessante di vari modi in cui viene “vissuto” e celebrato il Casentino. Partendo dal presupposto che il paesaggio toscano da più di due secoli dà concretezza all’ideale di paesaggio, e considerando quanto il Casentino abbia esaudito con le sue meraviglie le aspettative connesse al mito del paesaggio toscano, la mostra attualizza attraverso anche una pittura astratta o addirittura surrealista il fascino che la vallata ancora oggi esercita”. Il concerto offre un’opportunità di visita alla stessa mostra.
Nel vicino Museo Archeologico “Piero Albertoni”, si terrà a partire dalle ore 16.00 “Un giorno con gli Etruschi” per il ciclo “Domeniche al Museo”. Una visita guidata con laboratorio dedicata ai bambini e ai loro genitori. Un modo per scoprire i reperti del museo e insieme per stare insieme. E’ necessaria la prenotazione 0575. 595486.
Tra i reperti che i bambini e i genitori incontreranno in questa bellissima esperienza, c’è anche una statuetta particolarmente importante anche sia per le dimensioni ma soprattutto per la storia che nasconde. Si tratta della “Signora del Falterona”, come è stata ribattezzata da coloro che la trovarono in una delle ultime campagne di scavo al lago degli Idoli, ossia quella del 2006. Era il 16 Agosto, un giorno quasi di festa per molti e agli scavi erano presenti poche persone tra le quali il Direttore del Museo Archeologico Francesco Trenti. Lui si trovava poco distante dal laghetto quando Alfredo Bresciani, tecnico dell’allora Comunità Montana e appassionato di archeologia ritrovò tra grida di gioia e sorpresa la bella statuetta. Si trovava 50 metri a monte dello specchio d’acqua, parzialmente ricoperta dalla terra e in una posizione che apparse subito strana, ossia supina. Molte ipotesi sono state avanzate su questo ritrovamento e sulla posizione, quella che ci fa sognare è quella data dallo stesso Direttore per il quale la statuetta, in quella posizione di protezione della sua intimità, voleva essere l’omaggio ad una divinità “terrena”. La statuetta si trova oggi in una teca speciale, subito riconoscibile, perché si erge orgogliosa e bellissima al centro della parete della sala dedicata al Laghetto degli idoli del Falterona. E’ alta 19 centimetri risale al IV secolo, e il suo atteggiamento è di una sensualità e insieme di una semplicità assolute.
PACE AL TRAMONTO
di Elisa Fioriti – Le luci, calde, del tramonto stanno per scendere sulla collettiva “Arte e Pace. Il Pane dell’Aurora”, allestita presso la Chiesa Vecchia di Soci dal gruppo “Silenceart”, a cui Casentino2000 ha dedicato uno spazio nel numero del mese. Attraverso le plurime forme dell’arte, dalla pittura alla scultura, al mosaico, al multimediale, in un intreccio d’eventi collaterali, tra danza e musica, meditazioni e letture, talking e reading, la mostra ha appagato tutti i nostri sensi con le bellezze della pace. Per il finissage della manifestazione, quest’anno giunta alla seconda edizione, la curatrice, l’artista Ulrike Schneider, ci invita sabato 26 marzo h 17.30 alla replica della sua performance di video-installazione “Togliete i Tappi”, alla presenza degli artisti che hanno partecipato ed esposto. Un evento non di chiusura quindi, ma che, ricollegandosi direttamente alla festa d’inaugurazione, renderà ciclica l’esperienza: un circolo virtuoso, armonico, di vita. Come sempre, ingresso libero. Per ulteriori informazioni, contattate il num. 333/1399722 (Ulrike Schneider – Silenceart).
SCUOLA PER GENITORI: INSIEME PER CRESCERE
Quattro incontri per diventare più consapevoli, per affrontare meglio le difficoltà che inevitabilmente si incontrano nel percorso non sempre facile dell’essere genitore oggi; un modo per confrontarsi sul proprio ruolo sociale, un modo per socializzare ed imparare. Tutto questo è la Scuola per Genitori, una felice esperienza promossa dall’Amministrazione comunale di Bibbiena, in particolare dall’Assessore alla pubblica istruzione Mara Paperini che si rinnova anche quest’anno affrontando come tema centrale l’apprendimento.
Il luogo dove si svolgeranno i vari incontri sarà il Ciaf di Soci sempre alle ore 21,15. Durante tutti gli incontri allo Spazio Gioco Cappellaio Matto saranno attivati dei laboratori didattici per intrattenere i bambini.
Saranno presenti la musicoterapista Cristina Vieri, la psicomotricista Elena Marruchi , le operatrici in Pet Therapy Elisa Mengozzi e Franesca Marraghini dell’associazione Cinofila Le Impronte con i loro splendidi cani e naturalmente gli educatori e gli animatori dello Spazio Gioco il Cappellaio Matto dell’associazione Archimenia coordinati dalla Dott.ssa Simona Valeri (educatrice). Il primo incontro si terrà il giorno 1 APRILE dal titolo APPRENDERE NON E’ UNO SCHERZO COORDINA PROF. SIMONE ZACCHINI, DOCENTE DI STORIA DELLA FILOSOFIA, UNIVERSITA’ DI SIENA.
Intervengono: Edy Marruchi (Psicoterapeuta), Giada Bartolini (Logopedista), Antonella Oddone (pediatra). Il secondo appuntamento sarà invece l’8 APRILE con il titolo EMOZIONI E MOVIMENTO NELL’APPRENDIMENTO Intervengono:Manila Massai (Psicoterapeuta), Elena Marruchi. (Psicomotricista), Roberta Russo (Pedagogista).