È con gesto provocatorio e situazionista che questo fine settimana, per la precisione a partire dalle ore 21:00 di Sabato 17 Novembre, gli attori della Compagnia NATA si “metteranno in vetrina” nel Centro Storico di Bibbiena. La vetrina in questione sarà quella della galleria d’arte contemporanea ExpArt, spazio di confronto e ricerca artistica coraggiosamente gestito dalla giovane artista Silvia Rossi; all’interno dell’atelier e a favore della vista dei passanti, gli attori della NATA metteranno in scena delle brevi azioni teatrali, delle suggestioni il cui filo conduttore sarà quello delle emozioni, nella più vasta accezione del termine.
“Emozioni in Vetrina” è infatti il titolo scelto per questa estemporanea performance che unisce diversi linguaggi espressivi e che si pone a metà strada tra la messa in scena teatrale e l’installazione artistica. Per i passanti, per lo più ignari di ciò che sta per accadere nelle vetrine che si affacciano sul borgo di Bibbiena, sarà così possibile godere di una piacevole scoperta, quella di un breve ma intenso assaggio di Teatro.
L’evento avverrà infatti, come attività promozionale sui generis, pochi giorni prima dell’inaugurazione della Stagione Teatrale 2012-13 del Teatro Dovizi di Bibbiena, il piccolo teatro nel cuore del paese, una delle ultime oasi nelle quali cultura alta e bassa, confronto civile e scambio intellettuale riescono ancora a sopravvivere grazie allo sforzo congiunto del Comune di Bibbiena, della Compagnia NATA e di molte altre realtà locali. Proprio in risposta ad un periodo di forti difficoltà in tutti i settori della vita civile, quando la cultura appare ai più come un bene di lusso che non tutti possono permettersi, il Teatro Dovizi lancia la sua sfida promovendo una stagione teatrale con un prezzo alla portata di tutti e con spettacoli di grande qualità: gli attori della compagnia che storicamente gestisce il Teatro si metteranno allora in vetrina, per suggerire che la cultura può anche essere un oggetto in vendita, ma è prima di tutto un valore che appartiene a tutti noi, e che contribuisce a definire realmente chi e cosa siamo. L’immagine che ogni società ha di se stessa.
Per informazioni: 335 1980509 nata@nata.it
Riapre la Scuola degli Antei
Mercoledì 14 novembre, alle ore 18, riapre la Scuola di Teatro degli Antei. La scuola – sostenuta dall’amministrazione e realizzata in collaborazione con il CDRC – vede come docenti Paolo Bussagli e Carolina Gentili e si basa sul metodo di Orazio Costa, maestro del teatro Italiano, di cui Bussagli è stato collaboratore per 15 anni. La scuola mira a recuperare l’antica tradizione del teatro degli Antei, che nacque proprio come “scuola di teatro” oltre due secoli fa, con il fine specifico di formare i giovani “alle lettere e all’arte scenica”. Dopo il primo periodo di rodaggio la scuola presenta un’offerta strutturata, articolata in un corso base – rivolto a principianti – e in un corso avanzato, – rivolto a persone già dotate di una certa esperienza teatrale-. Lo spirito è quello di una formazione teatrale che sia soprattutto una formazione alla “Parola” teatrale.
Per questo le principali materie di studio sono – oltre alla dizione e all’educazione della voce e lo studio dei personaggi – la recitazione in versi, la recitazione in coro e soprattutto lo studio della struttura drammatica del testo. E sempre per questo si è scelto il metodo nazionale di Orazio Costa ( maestro di attori del calibro di Gabriele Lavia, Gianmaria Volontè, Edmonda Aldini, Glauco Mauri, Rossella Falk, Roberto Herlitzka, Giancarlo Giannini, Nino Manfredi e molti altri), metodo che pur partendo dal corpo mira a un controllo sostanzialmente completo dei colori della voce. I corsi – che non prevedono limiti di età- si concluderanno con un saggio, una performance pubblica che verrà messa in scena presso il Teatro degli Antei. Gli interessati possono recarsi direttamente mercoledì 14 novembre alle 18 presso il teatro per assistere a una lezione di prova e iscriversi direttamente. L’iscrizione alla scuola offre la possibilità di accedere agli spettacoli dela stagione teatrale con il biglietto ridotto.
Maggiori info sulla scuola sulla pagina web http://www.teatrocasentino.it/scuola.html.