di Monica Vignoli – Vi presentiamo una ragazza casentinese che ha un grande talento, quello di creare abiti. La sua è una passione che nasce da lontano, da quando era bambina; stiamo parlando di Giulia Menchini da Poppi (nella foto). Per lei la moda è sempre stata un mondo meraviglioso da scoprire e in questo numero ci racconterà il suo percorso e i suoi desideri per riuscire a farne parte.
A che età hai scoperto l’amore per la moda? «Fin da piccola mi ha sempre affascinato disegnare e mio nonno mi ha sempre assecondato facendomi disegnare di tutto. Piano piano dentro di me questo pensiero è cresciuto e si è concretizzato. Ho studiato all’Istituto D’arte, Moda e Costume Teatrale. Dopo le scuole superiori ho deciso di continuare a coltivare questo mio sogno che sembrava irraggiungibile, ma al quale ho sempre creduto. Così ho continuato gli studi presso l’Accademia Italiana di Firenze, in Piazza Pitti. Ho fatto una bellissima esperienza in questa scuola (una delle poche nel settore che mi ha permesso di prendere una laurea in tre anni). Pochi alunni e gli insegnanti che ci seguivano, ci davano consigli, è qui che ho imparato la pratica di questo mestiere. Sono stati anni importanti che hanno segnato la mia crescita e la consapevolezza di quello che volevo fare.»
Come si svolge la tua giornata? «Molte volte mi organizzo perché ci sono giorni che dedico allo studio e alla ricerca di cose nuove e invece altri in cui disegno e realizzo i miei lavori su tela. Quello che faccio mi impegna molto e richiede tanta dedizione, passione e sacrificio.»
Oggi, qual è il tuo desiderio più grande? «Da circa un anno e mezzo mi sono trasferita a Torino e qui ho trovato un mondo nuovo, pieno di artigiani come me che vogliono affermarsi, ho conosciuto tante persone che mi hanno aiutato e consigliato quale fosse la strada giusta da seguire.»
A chi sono rivolti i tuoi abiti? «Non ho uno target di persone per il quale creo abiti, vorrei che tutti ci si ritrovassero e li indossassero come se fossero cuciti su misura per ciascuno di loro. La mia linea è versatile e mi piace che tutte le persone con età diverse, dai 18 ai 50 anni, ci si possano ritrovare.»
Cosa hai in mente per il futuro? «Il mio sogno più grande è quello di poter aprire un Home Shop in questa bellissima città dove le persone amano questo lavoro e hanno una forte apertura mentale verso la moda. Un Home Shop è un negozio particolare dove le persone entrano per misurarsi un vestito oppure sorseggiare una bevanda calda. Lì avrò anche il mio laboratorio per cucire abiti nuovi e poterli disegnare. Uno shop in cui unire le mie creazioni con la tranquillità dei clienti.»
Il Casentino è nei tuoi pensieri? «Il Casentino è una parte importante della mia vita e rimarrà tale, mi piacerebbe moltissimo aprire un negozio, anche nella vallata, un secondo punto vendita nel posto dove sono nata sarebbe un altro sogno bello e importante anche per i miei familiari.»
A che tipo di eventi hai partecipato? «Ho partecipato alla “Paratissima” a Torino, una mostra d’arte nata per dare voce al design, dove mi sono esibita nella sezione fashion. A fine Luglio andrò a lavorare ai mercatini di design auto produttive sempre a Torino. Invece, a giugno ho partecipato, al Museo Bellini, alle giornate di Pitti, dove ho presentato la mia collezione primavera estate 2017. É stato per me un evento molto importante.»
Giulia è una ragazza di soli 24 anni, una casentinese convinta di quello che vorrà essere da grande. Ha deciso di mettersi in gioco, lasciando il Casentino per approfondire questo percorso che speriamo possa un giorno diventare la sua professione. La pagina Facebook di Giulia, dove pubblica le sue creazioni, è Me.G. Mettete anche voi mi piace per sostenere insieme un nuova stilista… casentinese!
(tratto da CASENTINO2000 | n. 272 | Luglio 2016)