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sabato, 12 Aprile 2025

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Unione dei Comuni Montani del Casentino, informazioni sui “gravi danni” denunciati da 52 dipendenti dell’ente

Pubblichiamo questa interessante e preoccupante lettera indirizzata alla Giunta esecutiva della Regione Toscana. Dai dati riportati si comprendono bene tutti i gravi “danni” che l’Unione dei Comuni, con in testa il suo presidente Santini, hanno portato al Casentino in un solo anno! Speriamo che questi danni, che solo in questo caso ammontano a migliaia e migliaia di euro non più disponibili per il nostro territorio, vengano ripagati da chi, con testardaggine o incapacità, li ha procurati.
“Ho ricevuto, tramite la segreteria del gruppo Pdl che ringrazio, la risposta inviata il 7/1/2012 dalla Giunta regionale all’interrogazione dei consiglieri Mugnai e Ammirati sui “gravi danni” provocati alla gestione del patrimonio agricolo-forestale regionale dalle decisioni assunte dall’Unione dei Comuni Montani del Casentino, che prima mi ha tolto dopo 34 anni la direzione del settore agricoltura e foreste, poi ha eliminato lo stesso settore e infine anche il mio posto di dirigente. La risposta dell’assessore Salvadori necessita di alcune integrazioni, in modo da rendere chiara la lettura dei dati per un’oggettiva verifica delle affermazioni riportate nel citato documento sottoscritto dalla maggioranza dei dipendenti dell’Unione.

Il mercato del legno non ha avuto nessuna variazione sostanziale rispetto al 2011.
Nel 2012 l’annullamento degli incarichi di direzione a Borchi ha comportato un “risparmio” per l’Unione stimabile in circa € 45.000,00, ben inferiore al solo danno provocato dai minori proventi; il presunto “risparmio” è avvenuto a carico del finanziamento regionale delle spese generali per le funzioni conferite, con storno verso attività proprie dell’Unione e quindi con ulteriore danno per la Regione.
Progetti in appalto
A fine dicembre 2011 la Regione aveva assegnato € 248.000,00 per interventi straordinari e strutturali in appalto, nel 2012 non sono stati approvati in merito né incarichi di progettazione, né progetti, né affidamenti; per questo motivo la Regione nel 2012 non ha assegnato nessuna nuova risorsa.
Nel 2011 la Regione aveva assegnato € 51.873,68 per la gestione della foresta della Verna, progettati e affidati entro l’anno; nel 2012 la Regione ha assegnato € 38.839,00, ma non sono stati approvati in merito né incarichi di progettazione, né progetti, né affidamenti.
Il 30/12/2011 era stata rilasciata l’autorizzazione unica per realizzare un intervento urgente sulla viabilità finanziato dalla Regione nel 2011 con € 56.653,79; nei giorni successivi doveva essere approvato l’affidamento diretto, ma non è stato approvato nessun atto in tutto il 2012.
Progetti in appalto del P.S.R.
I lavori dei progetti forestali in appalto del P.S.R. sono iniziati il 7/9/2011, quelli del 2012, nonostante i tecnici avessero preparato la documentazione entro i termini dell’anno precedente, sono stati assegnati in ritardo e i lavori sono iniziati tre mesi più tardi del 2011, a stagione ormai sfavorevole.
I progetti in appalto del P.S.R. 2010 sono stati conclusi e rendicontati ad ARTEA entro il 2011.
I progetti in appalto del P.S.R. 2011 sono conclusi solo in parte e non rendicontati ad Artea.
Piano di assestamento forestale del complesso Pratomagno Casentino
Il finanziamento regionale è stato approvato dalla Regione solo nel settembre 2012 perché l’Unione non aveva effettuato la previa consultazione con i soggetti interessati.”

Simone Borchi – dottore forestale, dirigente dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino
simoneborchi@alice.it

documento-52dipendenti-Unione-Casentino-18ottobre2012
interrogazioneConsiglioRegionale7-11-2012
Risposta IS 711 del 9-11-2012

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