Ciao sono Ziva e sono un Diabetic Alert Dog, in italiano un Cane da Allerta Diabete. Questo significa che il mio lavoro è aiutare il “mio” umano a monitorare il livello di zucchero nel sangue. Ma come fa un cane ad accorgersi di qualcosa di così specifico? Ecco, vi racconto un po’ del mio mondo e di come il mio naso e il mio addestramento siano diventati gli strumenti più preziosi per tenere il mio umano al sicuro.
Un Diabetic Alert Dog è un cane addestrato per riconoscere e segnalare i cambiamenti del livello di glucosio nel sangue del suo compagno umano prima che diventino pericolosi, in modo che possa prendere le misure necessarie: controllare il livello glicemico, mangiare qualcosa o consultare un medico se necessario. Come? Ogni volta che i livelli di glucosio nel sangue scendono (ipoglicemia), il corpo umano rilascia delle sostanze chimiche, che possono essere identificate attraverso l’olfatto. Sono come un “sensore vivente” attivo 24 ore su 24, e lo faccio con amore e grande impegno.
Diventare un Diabetic Alert Dog richiede un lungo e intenso addestramento, che può durare fino a tre anni. Prima di tutto, si inizia a familiarizzare con il proprio umano, imparando a conoscerlo e a fidarci l’uno dell’altro e, poiché la base del nostro lavoro è l’olfatto, uno dei primi esercizi sarà imparare a riconoscere l’odore specifico della sua ipoglicemia. Durante l’addestramento, ci vengono sottoposti dei campioni di odore: per esempio, dei piccoli pezzi di stoffa impregnati con il sudore o la saliva di una persona durante un calo glicemico. Noi impariamo a riconoscere quell’odore e a rispondere con un segnale specifico. Poi, ci esercitiamo in ambienti diversi e anche in situazioni nuove, così da imparare a lavorare sempre e in ogni ambiente. Il nostro lavoro richiede concentrazione e pazienza.
Durante l’addestramento impariamo a rimanere calmi e a non distrarci, specialmente in luoghi pubblici, dove ci sono tanti odori, suoni e distrazioni. Al termine dell’addestramento, quando percepisco un cambiamento nei livelli di zucchero del mio umano, sono in grado di usare efficacemente i segnali che ho imparato. Per esempio, posso alzare una zampa, spingere il mio muso contro il suo braccio, oppure abbaiargli vicino finché non mi ascolta. Se io faccio questi segnali, lui capisce che qualcosa non va e può agire di conseguenza.
Siamo una squadra e, con il tempo, siamo in grado di creare una connessione reciproca molto profonda. So quando il mio umano è felice, quando è preoccupato e posso rispondere non solo ai segnali di glicemia, ma anche al suo stato emotivo. A volte devo persino essere pronta ad aiutare il mio umano di notte, mentre dorme, se percepisco un cambio nei suoi livelli di glucosio, svegliandolo o cercando aiuto se non riesce a rispondere al mio allarme.
La cosa più bella del mio lavoro è il legame che si crea con il mio umano. Sapere che si sente più sicuro grazie a me è il miglior premio che possa ricevere. Ogni allerta, ogni segnale, ogni piccolo gesto serve per ricordare al mio umano che io ci sono, e che non dovrà mai affrontare il diabete da solo.
Ecco quindi chi sono io, Ziva, un Diabetic Alert Dog. Per me, questo non è solo un lavoro, ma una missione e una gioia quotidiana.
Vuoi saperne di più? Contatta il mio umano Riccardo al: 371 395 8220.